|
10 anni di gemellaggio tre le province di Torino e Ciego de Avila
16 gennaio 2006 (PL)
|
“Sostenere il progetto sociale che Cuba sta sviluppando significa anche salvare l’essere umano e il suo futuro”, ha detto, a Ciego de Avila, Rocco Sproviero, vice presidente dell’Associazione Nazionale d’Amicizia Italia–Cuba.
Una delegazione italiana è giunta a Cuba per festeggiare i 10 anni di gemellaggio tra le province di Torino e Ciego de Avila.
La giustezza del sistema politico cubano, è stato detto durante un incontro, marca un punto di distinzione nel mondo ed è un dovere divulgare i successi e le conquiste soprattutto nei settori della salute, dell’educazione e della cultura in generale che mostra l’Isola, nonostante il blocco criminale, economico, commerciale e finanziario imposto da più di quattro decenni dal governo degli Stati Uniti.
Sproviero ha dichiarato si deve diffondere la verità sul caso dei Cinque Eroi combattenti contro il terrorismo, che sono sequestrati nelle prigioni del territorio nordamericano.
In questi dieci anni di gemellaggio i membri dell’Associazione di Torino, che sono più di 500, hanno partecipato alla soluzione dei problemi relazionati con i servizi alle comunità più appartate della provincia di Ciego.
Il Poder Popular locale ha consegnato a Rocco Sproviero, per i vincoli d’amicizia mantenuti nella provincia, la distinzione di Figlio Adottivo e la Moneta rappresentativa Umbero Ughini, il fondatore del movimento di solidarietà in Italia.
Questa associazione è stata creata nel 1961 e da allora organizza molte campagne contro le azioni che Washington esegue in Italia e nel mondo per screditare la Rivoluzione di Cuba. (AIN) |