“Il nuovo servizio che la AIN - Agenzia d’Informazioni Nazionali di Cuba - ha posto in Internet è molto utile e opportuno per lo sviluppo della radio a Cuba” ha dichiarato Rolando Alfonso Borges, capo del Dipartimento Ideologico del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba.
Nel suo 32º anniversario e destinato alle 89 emittenti dell’Isola prima di tutto, la AIN ha inaugurato il servizio radiofonico su richiesta, (con archivio di voce digitalizzato) al quale si può accedere provvisoriamente a questi indirizzi internet:
www.ain.cu/cubaweb /cuwebradio/index.htm; http://www.ain.cu/cubaweb /cuwebradio/index.htm.
Alfonso Borges ha spiegato che in questo modo si fa un passo avanti per ampliare il sistema radiofonico come parte della battaglia delle idee che sta portando avanti il popolo cubano, nella quale i mezzi di diffusione svolgono un ruolo d’avanguardia.
Egli ha esortato a ottenere una maggiore integrazione tra i mezzi cubani e ha precisato che in questo modo la AIN potrà servire da vincolo tra le emittenti dell’Isola.
Alfonso ha chiamato i giornalisti a realizzare un lavoro di maggior qualità e trascendenza per contrarrestare la guerra mediatica che fanno a Cuba le grandi transnazionali dell’informazione.
Il dipartimento radio della AIN è formato d un piccolo gruppo di giornalisti ed è stato creato dopo la depressione che ha sofferto la stampa cubana agli inizi degli anni ’90; attualmente opera per offrire un servizio di maggior qualità alla maggioranza delle emittenti.
Nel mese di giugno il dipartimento radiofonico della AIN compirà 16 anni anche se il direttore Tomas Toledo ha detto che lo per futuro dovrà saper compiere sforzi e impegni superiori.
Attualmente la AIN trasmette in spagnolo, inglese, francese e portoghese ed esperanto e inoltre trasmette un servizio di notizie via cavo e via radio e dispone di un banco di immagini On-Line, di selezioni tematiche, note stampa, bollettini specializzati, pagine Web in tutte queste lingue, nelle quali trasmette le informazioni.
Alla presentazione del nuovo servizio radio su
domanda hanno partecipato i dirigenti di diverse emittenti nazionali e
provinciali, oltre a dirigenti della radio nazionale cubana.
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