Dieci giornalisti sono stati licenziati
dopo che si è scoperto che erano stati pagati dall'amministrazione americana
per parlare male di Fidel Castro, distorcendo l'informazione su Cuba.
Tra i giornalisti che hanno ricevuto mazzette dall'amministrazione americana
figurano tre reporter del giornale in lingua spagnola El Nuevo Herald,
pubblicato a Miami, dove si concentra la stragrande maggioranza dei cubani
emigrati. I tre sono stati licenziati non appena l'editore è venuto a
conoscenza della questione. Oltre a questi, nella lista del governo Usa
figurava anche Pablo Alfonso, giornalista de El Nuevo Herald da Cuba che ha
ricevuto a partire dal 2001 la cifra più consistente pari a 175mila dollari.
Nell'elenco figura anche Armstrong Williams, commentatore e anchorman che ha
ricevuto dall'amministrazione americana 240mila dollari per promuovere le
iniziative educative del governo Bush. Ma la lista è ancora lunga e comprende
Wilfredo Cancio Isla che ha ricevuto 15mila dollari dal 2001 in avanti, Olga
Connor (71mila dolalri), e Juan Manuel Cao, reporter per Channel 41 che ha
ricevuto nel solo 2006 11mila dollari.
fonte:http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=59495