45º ANNIVERSARIO DELL’ESERCITO ORIENTALE


Una celebrazione in mezzo

all’allegria del popolo

 

Holguin - A.R.Aguilera 24 aprile 2006

 

Solo una rivoluzione legittima, nata da un popolo in uniforme, può ottenere il miracolo di una stretta alleanza tra popolo ed esercito, ha affermato Miguel Díaz-Canel Bermúdez, membro del Burò Politico e primo segretario del Partito in questo territorio, riassumendo l’atto politico e la cerimonia militare commemorativa del 45º anniversario della creazione dell’Esercito Orientale, guidato dal suo capo fondatore, il Secondo Segretario del Partito e ministro delle FAR, Generale dell’Esercito Raúl Castro Ruz.

Erano presenti all’atto più di 100.000 abitanti di Holguín, mescolati tra la tecnica da combattimento esibita nella piazza dove riposano i resti del Maggiore Generale Calixto García Iñiguez, mambí che secondo Martí portava la gloria scritta sulla sua fronte ferita.

 

Dopo che il giovane generale di brigata Onelio Aguilera Bermúdez, capo dello stato maggiore dell’Esercito (che iniziò la sua vita militare come Camilito), ha passato in rassegna le truppe e ha salutato i partecipanti, ha parlato il tenente colonnello (ritirato) Rubinelson Silva Pérez, a nome dei fondatori dell’Esercito Orientale e nelle sue parole ha ricordato i primi giorni e le prime missioni, tra le quali la costituzione del Partito e della UJC nelle FAR.

 

Ha parlato anche la studentessa Yanitsé Báez Estévez, manifestando che le giovani generazioni sono consapevoli che le forze armate stanno difendendo il loro futuro.

 

Il generale di divisione José Carrillo Gómez, capo della Direzione Politica delle FAR, ha letto un messaggio di felicitazioni per i membri dell’Esercito Orientale, a nome del Ministro delle FAR, mentre il generale di corpo d’armata dell’esercito Ramón Espinosa Martín, capo del comando orientale, depositava nelle mani di Raúl un riconoscimento come capo fondatore del cosiddetto"Signor Esercito".

 

Díaz-Canel ha assicurato nel suo intervento conclusivo che i popoli orientale e camagüeyano, quando si riuniscono per onorare il loro esercito, che equivale a dire avanguardia, tradizione eroica, patriottismo, spirito rivoluzionario, vocazione martiana e fidelista, rendono omaggio a sè stessi.

 

Hanno inoltre partecipato alla cerimonia i membri dell’Ufficio Politico del Partito, il Comandante della Rivoluzione Juan Almeida Bosque, il generale di corpo d’armata dell’esercito Abelardo Colomé Ibarra, ministro degli Interni; Jorge Luis Sierra Cruz, capo del dipartimento del turismo e dei trasporti del Comitato Centrale e Misael Enamorado Dáger, primo segretario del Partito a Santiago di Cuba.

 

Erano presenti anche i primi segretari del Partito a Guantánamo, Las Tunas, Granma e Camagüey, assieme ad altri dirigenti e capi delle FAR e del MININT nella regione orientale.

 

 

RAÚL CON I FONDATORI

 

 

Il Generale dell’Esercito Raúl Castro si è riunito, al termine della cerimonia militare in uno dei saloni di protocollo del complesso monumentale della Piazza Calixto García, con più di 40 fondatori dell’Esercito Orientale, che hanno ricoperto responsabilità nella catena di comando di questa forza militare. Il Ministro delle FAR ha ricordato lì emozionato alcuni passaggi e aneddoti di quei primi tempi, quando si dedicarono all’arduo compito di creare l’Esercito in circostanze complesse, realizzando gli orientamenti del Presidente cubano.