Bacardí: dal C-4

 

 

al lanciafiamme

 

 

 

29 settembre 2006 - J.G.Allard www.granma.cu

 

 

Č ironico che la Bacardí che per cinquanta anni ha finanziato la Fondazione Nazionale Cubano Americana - FNCA - e il C-4 di Luis Posada Carriles, oggi sia coinvolta in una denuncia fatta da consumatori vittime d’una bottiglia di dubbio rum che si č trasformata in un lanciafiamme.    

 

Tre donne del sud della Florida sono state ustionate nel 2002, quando un cliente del Club per adulti Secrets, dove si trovavano, ha trasformato una bottiglia di rum Bacardi in un lanciafiamme, in mezzo a una profusione di bicchieri con cocktail fiammeggiati in promozione.

 

Il cliente ubriaco ha incendiato un menu con un sorso del rum del bicchiere e le fiamme hanno investito una bottiglia di Bacardí a 75.5 gradi, che č esplosa.      

                         

Antoinette Hernández, Daniella Alleyne e Agata Macierzynska hanno dichiarato che il rum Bacardí č pericoloso per i suoi potenti vapori ed č propenso ad incendiarsi; inoltre il tappo di sicurezza č troppo facile da togliere.

 

Le relazioni tra la Bacardí la FNCA, patrocinatrice del terrorista Luis Posada Carriles sono ben documentate: quando Posada ha realizzato da El Salvador la sua campagna di terrore contro l’Avana, nel 1977, Carla Maria del Valle, padrona della Bacardí  e vice presidentessa della FNCA ha pubblicato addirittura una lettera per approvare l’uso delle bombe...