1 novembre 2006 - J.G.A.
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Reclamati 61
milioni di $ al cugino
dello sbirro Masferrer
La giustizia nordamericana
al
banchiere Eduardo Masferrer — rumoroso propagandista di una "transizione"
mafiosa a Cuba e cugino di Rolando Masferrer, sbirro santiaguero
— dopo averlo imprigionato e condannato a 150 anni di reclusione,
reclama ora 61 milioni di $ per una gigantesca frode che ha rovinato circa
300 piccoli risparmiatori.
È il giudice federale del distretto, K. Michael Moore, che ha
applicato ad Eduardo Masferrer e a due dei suoi amministratori, Carlos
Bernace e John Jacobs, questa sentenza con la quale si tenterà di consegnare
qualche compensazione alle vittime.
Tra il 1998 e il 1999, Masferrer ed i suoi complici, gonfiarono
fraudolentemente le relazioni dei risultati di operazioni e condizioni
finanziarie dell' Hamilton Bank, disinformando investitori e regolatori
bancari e borsistici.
Lo scorso 6 ottobre, il cugino dello sbirro si trasformò nel carcerato
federale numero 63724-004 "per cospirare per defraudare gli Stati Uniti, per
commettere frode che attentano alle istituzioni finanziarie, per ostruire
l'esame di un'istituzione finanziaria e per false attestazioni di fronte ad
agenzie governative".
Trovandosi nel Sud della Florida Masferrer non si aspettava tanta severità
dal tribunale: aveva proposto, attraverso i suoi avvocati, restituire due
milioni di dollari della gigantesca truffa.
Poco prima del suo arresto, lo specialista in riciclaggio di denaro sporco
ed ex vedette dei circoli batistiani di Miami si vanagloriava della sua
visione di una "altra" Cuba.
Tutto indica che le sventure finanziarie di Masferrer non finiranno qui.
Alcuni giorni fa, la Corte Suprema di Giustizia di Panama ordinò la chiamata
in giudizio di Samuel Lewis Galindo, presidente dell'importante banca
panamense Banitsmo. Lo si accusa d'essere socio di Masferrer e di sua moglie
Maura nel furto di più di 20 milioni di $ al finanziere messicano José
Pineda la Trinidad.
Nato a Cuba e radicato a Miami, Eduardo Masferrer ottenne la nazionalità
panamense il 31 ottobre 2001, grazie alla sua amica, la presidentessa
mafiosa Mireya Moscoso, la stessa che liberò il terrorista Luis Posada
Carriles. Successivamente comprò 4,4 milioni di $ in azioni dell' Hamilton
Bancorp Inc., mentre era Direttore Generale di Banitsmo.
Rolando Masferrer, lo sbirro batistiano che tanto tempo seminò il terrore
nella Cuba prerivoluzionaria, arrivò di fronte a Key West, Florida, nel suo
yacht, il 1º gennaio 1959, accompagnato da 26 persone. Il 26 gennaio, il
Servizio d'Immigrazione degli Stati Uniti gli concesse asilo politico.
Immediatamente il Governo Rivoluzionario di Cuba accusò Masferrer di essere
fuggito con 17 milioni di $ del ministero delle finanze. Le autorità
statunitensi neppure risposero alla richiesta di estradizione dell'assassino
e di devoluzione della fortuna rubata. I suoi complici, con una bomba,
posero fine alla vita del conosciuto sbirro.
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