Il proprietario del Santrina č
stato arrestato |
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J.G.Allard 17 luglio 2006 - GI -
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Ernesto Abreu, presidente della Giunta Patriottica Cubana, affiliata ad Alpha 66 e proprietario ufficiale dell’imbarcazione Santrina (con la quale Posada Carriles č entrato illegalmente negli USA), č appena stato arrestato ad El Paso, in Texas, dopo il suo rifiuto di dichiarare di fronte ad un Gran Giurě su questa questione.
Secondo il libello di Miami (giŕ sapete di che giornale stiamo parlando) che riporta la notizia, Abreu si č avvalso del Quinto Emendamento per rifiutarsi di rispondere alle domande dell’organo giudiziario ed č stato poi condotto in un carcere a Chaparral, nello stato del New Mexico.
Ernesto Abreu, figlio del terrorista matricolato Ernestino Abreu e complice di Posada Carriles dalla sua presenza a Panama, appare nei registri ufficiali come presidente della Fondazione per la Protezione Ecologica Marina dei Caraibi (FPEMC), proprietaria di facciata del peschereccio Santrina, a bordo del quale Posada ha compiuto la sua traversata clandestina.
Abreu era dovuto comparire a maggio ad El Paso assieme al complice Generoso Bringas, anche lui membro della FPEMC, un’organizzazione di facciata del gruppo terroristico di Miami capeggiato da Santiago Álvarez Fernández Magrińá. Bringas fu il capo del Movimento di Recupero Rivoluzionario (MRR), al quale era appartenuto il padre di Abreu.
"SOLIDARIETŔ" TRA TERRORISTI
Frattanto a Miami il Forum Patriottico Cubano (FPC), ha chiamato alla "solidarietŕ" con il "valoroso" terrorista. Il FPC riunisce il Consiglio per la Libertŕ di Cuba, di Luis Zúńiga e Roberto Martínez Pérez; Unitŕ Cubana, di Armando Pérez Roura e Antonio Calatayud; la Brigata 2506, di Félix Rodríguez Mendigutía; il Consiglio del Presidio Politico Cubano, di Reinaldo Aquit ed il Partito Protagonista del Popolo, del "medico" assassino Orlando Bosch.
Richiama l’attenzione il fatto che tutti questi gruppi e gruppuscoli, senza eccezione, hanno stretti legami col terrorismo contro Cuba.
Diversi dei detti personaggi vantano noti legami con la Casa Bianca, come nel caso di Zúńiga o del protagonismo di Aquit nelle campagne del Piano Bush in Europa, condotte dal proconsole Caleb McCarry.
Ernesto Abreu era stato convocato di fronte a un Gran Giurě di El Paso alla fine di maggio assieme a Generoso Bringas, complice di Posada.
Altri due personaggi del caso Santrina, José Hilario "Pepín" Pujol e Rubén López Castro, sono stati interrogati dal Gran Giurě il 21 giugno scorso e si sono avvalsi del Quinto Emendamento per non rivelare quel che evidentemente sanno della loro partecipazione al complotto ordito da Santiago Álvarez.
HA GUIDATO LA MANOVRA INTIMIDATORIA A FAVORE DI ÁLVAREZ
Il processo a Santiago Álvarez ed Osvaldo Mitat, per possesso illegale d’armi, si svolgerŕ il prossimo 11 settembre, data fatidica, a Fort Lauderdale.
Ernesto Abreu, per ironia della sorte, ha annunciato pubblicamente che porterŕ piů di 100 persone a protestare pubblicamente di fronte a questa Corte, nell’ambito di un’operazione intimidatoria.
Anche l’organizzazione controrivoluzionaria Veglia Mambí, di Miguel Saavedra, famosa per il suo clamoroso contributo alla cosiddetta elezione di George W. Bush nel 2000, ha annunciato che parteciperŕ alla grossolana manovra.
Posada spera (forse), di ricevere il 14 agosto ad El Paso la cittadinanza nordamericana in virtů dei suoi servigi nell’esercito nordamericano e, per essere piů precisi, nella CIA. Pujol, dell’"equipaggio" del Santrina, dovrŕ comparire nuovamente in Texas il giorno successivo di fronte al Gran Giurě.
Il padre di Ernesto Abreu, Ernestino, venne arrestato nel 1998 dopo il suo arrivo a Cuba proveniente da Miami, nove giorni dopo il suo sbarco su una spiaggia a nord di Pinar del Río. Le autoritŕ cubane lo trovarono in possesso di diverse armi e di pesos cubani convertibili falsi, in una casa di Minas de Matahambre dov’era alloggiato.
Questa spedizione, organizzata dal MRR, venne interamente finanziata da un intimo amico di Ernestino Abreu, il terrorista Orlando Bosch e dal suo Partito Protagonista del Popolo e contava su un altro partecipante, Fausto Marimón, assassinato martedě 30 giugno 1998 da due sicari di Alpha-66. Niente, solo regolamenti di contri tra mafiosi.
A PANAMA CON PEŃALVER E CRUZ CRUZ
Ernesto Abreu era presente a Panama, con Jesús Peńalver Mazorra e René Cruz Cruz al processo a Luis Posada Carriles, al quale partecipň il terrorista Reinold Rodríguez, mentre agiva come confidente del vecchio boss. Portava con sé una valigia ed il pubblico commentava che fosse il "manager" del boss Nelsy Castro Matos e del suo complice Santiago Álvarez.
Il peschereccio Santrina – di 88 piedi di lunghezza e con registro federale – č stato utilizzato per trasportare Posada a Miami alla fine del marzo 2005.
Le autoritŕ giudiziarie nordamericane hanno recentemente ammesso, in documenti del FBI presentati dalla Procura al Tribunale Federale chiamato a giudicare Álvarez e Mitat, che Posada Carriles č arrivato illegalmente a Miami a bordo del Santrina. In questa stessa imbarcazione viaggiavano, oltre al "promotore" e terrorista di Miami Santiago Álvarez e del "capitano" e operativo della CIA José Hilario "Pepín" Pujol, Rubén López Castro, Gilberto Abascal e Osvaldo Mitat.
"Pepín" Pujol, ha riconosciuto alcuni mesi fa di fronte ai giornalisti di essere stato addestrato dalla CIA ed ha confessato di "aver compiuto molte incursioni" in territorio cubano, autodefinendosi un "esperto" nell’infiltrarsi a Cuba via mare.
Rubén López Castro č il proprietario della casa dove Posada Carriles č stato alloggiato almeno sei settimane mentre era nascosto a Miami e lě č stato arrestato il 17 maggio dell’anno scorso. Il protettore di Carriles partecipň il 4 ottobre del 1973 ad un attacco terroristico che provocň la morte del pescatore cubano Luis Torna Mirabal.
Al Gran Giurě di El Paso restano da interrogare (tra gli altri) Álvarez, Mitat, Pujol, López Castro, Abascal, se vuole finalmente conoscere tutta la veritŕ sul caso Santrina.
Le resterebbe naturalmente da indagare su coloro che, da Washington, coprono una fauna che terrorizza Miami da quasi cinquant’anni. |
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