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Un gruppo di 100 ecuadoriani é partito per
l'Avana per studiare medicina nella Scuola Latinoamericana di questa
specialità (ELAM).
I giovani, 53 donne e 47 uomini, sono stati selezionati tra centinaia di
candidati che si sono presentati dopo la convocazione realizzata, il mese
scorso, dall'ambasciata di Cuba in Quito.
José Padilla, diplomatico cubano, ha detto che, a partire dal 1999, L'Avana ha
cominciato ad offrire, a questa nazione, borse di studio di medicina a
studenti di famiglie a basso reddito.
Si tratta di un atto di solidarietà e nobiltà del governo della maggiore delle
Antille per favorire persone povere che non hanno risorse per sopportare le
alte spese di un'università.
Questi 100 giovani non hanno pagato né pagheranno un centesimo per studiare a
Cuba; devono solo contare sulle conoscenze necessarie per andare avanti e
laurearsi come medici.
Attualmente a Cuba ci sono 1768 ecuadoriani che frequentano studi per curare,
in futuro, vite umane e già 98 ragazzi, negli ultimi due anni, si sono
laureati.
Oltre a medicina, 41 loro connazionali si trovano nella Scuola Internazionale
dello Sport e già 30 giovani, di questo territorio andino, tra il 2005 e il
2006, hanno ricevuto la laurea.
In altre facoltà, di Lettere e Scienze, ci sono 83 ecuadoriani.
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