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28 febbraio 2007 - www.granma.cu (RHC) |
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Inaugurerà un
ospedale oculistico donato dall’Isola
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Il ministro agli Esteri cubano Felipe Pérez Roque è arrivato nella capitale honduregna Tegucigalpa per firmare accordi bilaterali di cooperazione e inaugurare un ospedale oculistico donato da Cuba, ha reso noto PL.
Secondo un comunicato del Ministero degli Esteri del paese centroamericano, Pérez Roque si riunirà con il presidente José Manuel Zelaya e con il suo omologo Milton Jiménez.
Nel programma del Ministro cubano figura una visita alla comunità della Cittadina di San Francisco, 20 Km ad est di Tegucigalpa, dove inaugurerà l’ospedale oculistico donato da Cuba.
Il comunicato sottolinea anche che Pérez Roque si incontrerà con la missione medica cubana in Honduras.
Le brigate di medici cubani arrivarono in questa nazione poco dopo il disastro provocato dall’uragano Mitch nel 1998, ubicandosi nelle zone più povere, dove non c’erano dottori locali.
Da quel momento questi professionisti, che offrono i loro servizi gratuitamente, si sono conquistati uno straordinario prestigio nella popolazione e hanno raggiunto importanti successi che incidono sugli indicatori di salute dell’Honduras.
L’indice di mortalità infantile si è ridotto al 10,1 ogni mille nati vivi e quello di morte materna al 22,4 nelle aree dove lavorano i cubani. Stando alle statistiche, nel resto del territorio nazionale queste cifre oscillano tra il 30,8 e il 48,1 rispettivamente.
Questa è la seconda visita di Pérez Roque nel paese centroamericano. La prima fu nel dicembre 1998. Tegucigalpa riallacciò i rapporti diplomatici con L’Avana il 26 gennaio 2002. Attualmente non c’è un ambasciatore nominato nell’Isola, anche se l’amministrazione di Zelaya ha annunciato che prevede di farlo a marzo.
I due paesi hanno riallacciato i rapporti con l’arrivo dei primi dottori cubani dopo il rovinoso passaggio di Mitch.
Oggi 300 medici offrono i loro servizi in Honduras e circa 1.000 giovani di questa nazione stanno studiando nell’Isola, 800 dei quali nella specialità di Medicina. Il 3 marzo un gruppo di 70 honduregni arriverà a Cuba per formarsi alla detta professione. |
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