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Il vice ministro degli Esteri, Eumelio Caballero,
ha affermato che quasi un milione di pazienti di 31 paesi del terzo mondo
hanno recuperato la vista grazie al lavoro dei medici di Cuba, mediante
l'Operazione Miracolo.
Il diplomatico, dopo essere intervenuto alla XIV Conferenza Internazionale di
Studi Europei, che é incominciata a L'Avana, ha spiegato che il
programma di riabilitazione oftalmologica gratuita a persone povere è
sostenuto da Cuba e Venezuela, fondamentalmente in America Latina e nei
Caraibi.
Ha specificato che il piano ha incluso la donazione, da parte di Cuba, di 37
centri di chirurgia oftalmologica ad otto paesi e si lavora all'installazione
di altri sette.
La Missione Miracolo, che incominciò nel luglio 2004, ha il proposito di
restituire la vista a sei milioni di latinoamericani in 10 anni.
Il Vicecancelliere ha aggiunto che medici dell'Isola hanno realizzato 371
milioni di consultazioni mediche, principalmente in America Latina, in Africa
ed Asia, assistito più di 800000 parti, operato a 2,4 milioni di persone ed
immunizzato a 9,3 milioni di bambini.
Ha puntualizzato che attualmente offrono la loro collaborazione all'estero, in
posti remoti ed in difficili condizioni, più di 46000 cooperanti cubani in 97
nazioni, dei quali 36000 sono medici e paramedici.
Ha spiegato che studiano, in centri di insegnamento nell'Isola o con
professori cubani in altri paesi, 55000 giovani di 121 nazioni, di essi 49700
nella facoltà di medicina.
Ha anche informato che, col programma cubano "Io, sì posso" convalidato
dall'UNESCO, si sono alfabetizzati, negli ultimi quattro anni, 2,6 milioni di
adulti in 22 paesi.
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