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L'orientale dipartimento di Jalapa,
caratterizzato dall'aridità delle sue terre, i suoi vulcani e la ceramica
vitrea, è oggi sede di uno dei più moderni centri oftalmologici del Guatemala.
Centinaia di persone di quella regione arriva, ogni giorno, per ricevere
assistenza medica gratuita nell'ospedale José Martí, che conta su
equipaggiamento e personale cubano.
"C'è un'affluenza enorme" ha detto a Prensa Latina il suo direttore, Rolando
Meliam, ed ha aggiunto che l'installazione, con tecnologia di ultima
generazione, ha due postazioni chirurgiche ed una capacità di operare tra i 40
e i 45 pazienti al giorno.
Attualmente - spiega Meliam - stiamo operando soprattutto le carnosità e
cataratte che sono problemi oculari di alta incidenza nella zona.
Nel centro lavorano 18 specialisti cubani, tra chirurghi, oftalmologi,
optometristi, anestesisti, infermiere e medici generici.
"Stiamo servendo i pazienti di Jalapa, ma anche quelli di Jutiapa, Santa Rosa
e tutte le zone confinanti" ha precisato il suo direttore.
Meliam si é mostrato impressionato nel vedere tanta gente che necessitata di
attenzione medica, ma - soprattutto - per la gratitudine del popolo verso i
medici cubani.
Storicamente, l'oriente del Guatemala è stato una delle zone più povere e poco
sviluppate del paese, per il suo clima secco e le sue terre aride, molte volte
desertiche.
La necessità di attenzione medica in questa zona é stato il motivo per il
quale si é creato, due mesi fa, questo moderno ospedale oftalmologico per
servire tutto l'oriente.
Dalla sua apertura, il 27 gennaio, sono stati operati più di 800 pazienti, ha
informato Alberto Hernández coordinatore, in Guatemala, dell'Operazione
Miracolo, programma cubano venezuelano che ha restituito la vista a centinaia
di migliaia di persone nel mondo.
Hernandez ha precisato che é il secondo centro di questo tipo in Guatemala da
quando nello scorso agosto é stato inaugurato il "José Joaquín Palma", nel
settentrionale dipartimento di Alto Verapaz, dove si sono già realizzati più
di 6400 interventi chirurgici.
Autorità guatemalteche hanno ringraziato Cuba ed il suo presidente, Fidel
Castro, per la creazione di queste due installazioni che permettono di
migliorare notevolmente la copertura e la qualità dei servizi di salute in
aree storicamente emarginate del paese.
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