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Marcia per la libertà dei
il 7 aprile a New York
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31 gennaio 2007 - www.granma.cu |
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La Rete Nazionale di Solidarietà con Cuba degli Stati Uniti ha invitato ad organizzare una marcia che si svolgerà il 7 aprile a New York, per reclamare la liberazione dei Cinque antiterroristi cubani sequestrati ingiustamente negli Stati Uniti.
I Cinque, come vengono chiamati Gerardo Hernández, René González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González, sono reclusi dal 1998 in cinque, distanti tra loro, prigioni d’alta sicurezza statunitensi dove scontano abnormi condanne, per essersi infiltrati nei gruppi terroristici che agiscono a Miami contro la Rivoluzione cubana per ostacolare le loro azioni violente contro l’Isola.
Sindacalisti, religiosi, lavoratori, studenti, intellettuali, organizzazioni femminili e partiti di sinistra nordamericani sfileranno reclamando la libertà per i Cinque, hanno informato i membri del Comitato Organizzatore, in visita all'Avana.
Più di 70 istituzioni di tutti gli stati dell’Unione stanno lavorando ai preparativi della marcia, durante la quale denunceranno le violazioni dei diritti umani avvenute e che tuttora commette la Casa Bianca contro i Cinque e le loro famiglie.
La delegazione dei visitanti ha dichiarato che si reclamerà anche la sospensione del blocco economico che da più di 45 anni danneggia enormemente il popolo dell'Isola, e si condanneranno i criminali obiettivi del "piano" del presidente George W. Bush per distruggere la Rivoluzione cubana ed eliminare le conquiste del suo popolo.
Un altro obiettivo dei partecipanti alla marcia sarà un ulteriore condanna delle aggressioni di Washington contro il popolo del Venezuela.
La Fondazione spagnola Engels ratifica la solidarietà con i Cinque
RHC – Le pubblicazioni della Fondazione spagnola Federico Engels (FFE) sono giunte finalmente ai Cinque antiterroristi cubani reclusi negli USA, dopo i primi rifiuti della autorità delle prigioni, ha informato il presidente della Engels Juan Ignacio Ramos che ha messo in risalto la buona accoglienza di questi libri di contenuto marxista soprattutto, con ottimi testi e qualità di stampa, nonostante la loro semplicità e sobrietà. Ramos ha detto che l’invio della letteratura è parte di un’intensa campagna di solidarietà intrapresa dalla EFE nel 2006 a favore della scarcerazione di Fernando González, Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e René González. La Fondazione ha partecipato alle azioni di sostegno per questa causa, organizzate in Spagna ed ha partecipato alle mobilitazioni con operai, studenti e accademici e con il supporto degli attivisti sindacali. Queste manifestazioni sono avvenute in più di 30 città della Spagna, tra le quali Vigo, Coruña, Gijón, Oviedo, Vitoria, Guadalajara, Siviglia, Malaga, Valencia, Barcellona, Pamplona, Cádiz, Salamanca, Pamplona e Tarragona. Nella pagina web di El Militante e della EFE appaiono le foto dei Cinque Eroi cubani e ci sono i vincoli con le sezioni dedicate alla battaglia per la loro liberazione. Inoltre si leggono i dettagli sul processo politico e manipolato che si svolse contro i 5, a Miami. I Cinque sono reclusi dal 1998 negli Stati Uniti perchè cercavano informazioni sull’organizzazione delle azioni violente e degli atti di terrorismo organizzati dai gruppi terroristi nemici di Cuba, che agiscono dalla Florida.
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