5 settembre 2007 - www.prensa-latina.it

 

 

Convocano giornata

 

internazionale in appoggio

 

degli antiterroristi cubani
 

 

 

Il Comitato Internazionale per la Libertà dei Cinque, con sede negli Stati Uniti, ha indetto una giornata internazionale di solidarietà con i cinque detenuti antiterroristi cubani imprigionati da quasi  un decennio in questo paese.

 

Gerardo Hernandez, Antonio Guerrero, Ramon Labañino, Fernando

Campagna internazionale chiederà la liberazione degli antiterroristi cubani
 


6.9 (PL) -  La nuova campagna internazionale per la liberazione dei Cinque antiterroristi cubani incarcerati negli Stati Uniti cercherà di diffondere la verità in questo paese e nel resto del mondo sulle irregolarità commesse nel processo.
La giornata incomincerà il prossimo 12 settembre, convocata dal Comitato Internazionale con sede in territorio nordamericano, mentre Gerardo Hernandez, Antonio Guerrero, Ramon Labañino, Fernando Gonzalez e René Gonzalez si avvicinano a 10 anni di incarceramento.
“E’necessario che il popolo nordamericano si organizzi per le strade, nei sindacati, nelle fabbriche, per esigere la fine di questo sopruso ed il primo passo è permettergli di
conoscere la verità”, ha affermato il presidente del parlamento cubano, Ricardo Alarcon.
Alarcon ha puntualizzato che insistere nella lotta per la conoscenza delle verità di questo caso è la chiave per generare nuove forze ed aumentare la capacità di mobilitazione in vista di anticipare il giorno della libertà per questi lottatori contro il terrorismo.
La stampa statunitense ignora la pubblicazione, non solo degli argomenti e delle prove presentate dalla difesa per dimostrare l'innocenza dei Cinque cubani, bensì tutto quello che esiste relativo alle violazioni delle stesse leggi del paese
destinate a mantenerli in prigione.
L'ignoranza dello stato di giustificazione e di necessità valido per il loro agire che cercava di evitare nuovi attacchi a Cuba e l'applicazione di eccessive pene giudiziarie senza potere provare i supposti delitti commessi sono, per esempio, due delle irregolarità.
Le sanzioni per spionaggio, perfino nonostante le dichiarazioni di militari nordamericani, che negano la veridicità di tale imputazione, è un'altro degli arbitri commessi.
La nuova giornata sarà la cornice per quello che si considera un impulso decisivo nello sforzo di tutto un movimento mondiale che vuole aprire le porte delle carceri ai Cinque lottatori contro il terrorismo.

 

 Gonzalez e René Gonzalez sono stati arrestati nel settembre del 1998 in territorio nordamericano, mentre proteggevano il loro paese dai gruppi terroristici di origine cubana residenti in Miami.

Il prossimo 12 settembre la lotta per la libertà dei Cinque comincia il loro decimo anno - indica il comunicato del gruppo non governativo -, “e non dobbiamo permettere che l'appoggio internazionale verso i patrioti cubani decada”, sottolinea.

La dichiarazione ricorda che Gerardo, Ramon, Fernando, René ed Antonio sono segregati in prigioni di massima sicurezza e privati del diritto di essere visitati regolarmente dai loro parenti.

A due di loro il governo di Washington nega il diritto di essere visitati dalle loro mogli, ha aggiunto il comunicato.

Il 20 agosto scorso si è celebrata ad Atlanta un’udienza preliminare d’appello. La presenza nella corte di famosi giuristi e di personalità provenienti da tutte parti del mondo, dimostra l'appoggio internazionale ai Cinque, evidenzia la nota.

Inoltre - sottolinea l'organizzazione -, alcune interviste in importanti mezzi di stampa come BBC, CNN, e il giornale Washington Post e The New York Times dimostrano che il muro di silenzio comincia a sgretolarsi grazie alla solidarietà internazionale.

Facciamo un appello a tutti i Comitati ed Amici di Cuba, agli uomini e alle donne onesti del mondo, a realizzare una gran Giornata Internazionale di Solidarietà coi Cinque, dal 12 settembre all’8 ottobre, osserva il comunicato.

Alziamo le nostre voci nelle più diverse azioni: marce, picchetti, eventi pubblici, documentari, distribuzione di opuscoli per la strada, fabbrichiamo cartelloni, articoli, o manifesti, conclude il documento.

Richard Klugh, avvocato di Fernando Gonzalez, ha sottolineato l'interesse mostrato dai giudici della Corte di Atlanta lo scorso 20 agosto, per questo che sono ottimisti sul futuro del caso, nonostante il lungo periodo di incarceramento.

Un’opinione simile è quella del difensore di Antonio Guerrero, Leonard Weinglass, che accentua la forza e la validità degli argomenti presentati al tribunale nordamericano.

 

La difesa ha concentrato la sua esposizione su tre temi: l'accusa di cospirazione per commettere assassinio contro Gerardo, quella di cospirazione per commettere spionaggio ed anche la condotta inappropriata del pubblico ministero.