7 dicembre 2007 - www.granma.cu (PL)

 

 

Presentato a Los Angeles un documentario

 

sui Cinque antiterroristi cubani

 

 

 

 

Il documentario “Il processo: la storia non raccontata”, che narra il manipolato processo svolto negli Stati Uniti contro Cinque antiterroristi cubani, è stato presentato nella città di Los Angeles.

 

La  traduzione  del  filmato,  nella  sua  versione  in

inglese, è stata effettuata dal noto attore statunitense Danny Glover, e tra i patrocinatori del film c’è  Martin Sheen, protagonista del telefilm The West Wing.

 

Il Comitato Nazionale per la Liberazione dei Cinque (CNLC), l'Ufficio delle Americhe, la Corporazione Nazionale di Avvocati e la Coalizione A.N.S.W.E.R., tra gli altri gruppi comunitari statunitensi, sono organismo che organizzano la campagna in appoggio dei Cinque cubani.

 

“Il processo: la storia non raccontata”, è un documentario del cineasta cubano Rolando Almirante, prodotto dall'Istituto Cubano d’Arte e Industria Cinematografici e dalla catena TeleSUR, che ha sede in Venezuela.

 

Il filmato  di 70 minuti che presenta interviste ad esperti cubani e statunitensi che hanno testimoniato nel processo dei Cinque.

 

Il documentario denuncia la grande ingiustizia commessa contro questi patrioti e dimostra la solidarietà mondiale a sostegno della loro causa.

 

Questo nuovo film è un apporto fondamentale per moltiplicare la conoscenza globale su questo processo e la sua proiezione  è stata programmata nel Laemmle's Sunset Theatre, di Los Angeles, spiegava un comunicato degli organizzatori.

 

La difesa dei Cinque antiterroristi incarcerati negli Stati Uniti ha denunciato recentemente le manipolazioni politiche del caso in un'udienza nella Corte d’Appello d’Atlanta.

 

Gerardo Hernandez, Antonio Guerrero, Ramon Labañino, Fernando Gonzalez e René Gonzalez sono stati arrestati nel settembre del 1998, negli Stati Uniti, mentre proteggevano il loro paese dalle azioni dei gruppi terroristici d’origine cubana radicati a Miami.

 

“I Cinque sono reclusi da quasi 10 anni e questo caso rivela la doppia morale della detta “guerra contro il terrore” del governo del presidente  George  W.  Bush”,  ha  commentato  Alicia  Jrapko,

coordinatrice del Comitato Internazionale per la Libertà dei Cinque che stavano ostacolando le criminali attività dei gruppi terroristici che operano liberamente a Miami. Dal 1959, queste organizzazioni hanno provocato la morte di circa 3500 cubani”, ha aggiunto.