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27 marzo 2007 - www.granma.cu (ABN) |
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Altri cinque paesi nell’Alba, mediante il suo Fondo Culturale
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manifestato il loro interesse per entrare a far parte del Fondo Culturale della Alternativa Bolivariana per i popoli d’America (ALBA), integrato sinora da Cuba e Venezuela.
L’annuncio è stato dato durante un riunione di ministri e rappresentanti di governo del settore culturale di Antigua y Barbuda, Bolivia, Dominica, Ecuador, Cuba, San Vicente y Las Granadinas e Venezuela, incontro effettuato nel Hotel Caracas Hilton.
I partecipati hanno manifestato la loro affiliazione alle idee del Fondo Culturale.
“I paesi che integriamo questa riunione siamo direttamente o indirettamente interessati a far parte del Fondo Culturale dell’Alba, un progetto strategico per lo sviluppo dei processi sociali e politici dei nostri paesi”, ha dichiarato il viceministro allo Sviluppo delle Culture della Bolivia, Pablo Graux che inoltre ha detto che per il suo paese non si tratta di un’opportunità, ma di un obbligo: “Entrare nel Fondo che è uno strumento prezioso, importante e sostanziale per approfondire il processo dal cambiamento boliviani e di vari paesi latino americani”.
“Unire questi paesi in un progetto di articolazione culturale ha l’importanza di creare una corrente di partecipazione attiva dei popoli attorno alle politiche di Stato di ogni nazione”, ha dichiarato il ministro alla Cultura del Ecuador Antonio Preciado, che ha anche segnalato: “Esistono molte similitudini tra i paesi dell’America Latina e dei Caraibi, per cui è una necessità creare canali che comunichino e uniscano nelle azioni culturali le nostre nazioni, i nostri governi e i nostri popoli”.
La ministro allo Sviluppo Urbano, Cultura, Lavoro e Temi Elettorali di San Vicente y Las Granadinas, Renée Baptiste, ha segnalato che l’Alba è un ponte integratore delle culture ed ha sottolineato molto interesse alla costruzione di questo meccanismo d’unione.
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