Nella cornice di questi sforzi, i titolari degli Affari Esteri della Bolivia, David Choquehuanca, e del Venezuela, Nicolas Maduro, conversarono a Caracas su temi relazionati con la collaborazione in settori di energia e finanze.

I due paesi si trovano in un momento particolare di espansione dei vincoli, con 26 accordi bilaterali firmati nel contesto della loro integrazione all'ALBA.

Tra gli accordi più significativi esiste l'aiuto venezuelano per l'industrializzazione, includendo l'installazione di due impianti per il recupero dei liquidi del gas.

La Bolivia riceve ugualmente appoggio nei suoi piani educativi, con l'offerta di cinque mila borse di studio per la formazione di professionisti e per la specializzazione, fondamentalmente nell'area degli idrocarburi e della salute.

La relazione include aiuto nella costruzione di posti militari alle frontiere, miglioramento di infrastruttura stradale, e l'apertura di una banca venezuelana per concedere 100 milioni di dollari in crediti, con interessi bassi, a piccole e medie industrie.

Al rispetto, Maduro affermò che "stiamo vivendo un momento speciale delle nostre vite come popoli e nella relazione bilaterale, basata sui principi della solidarietà, la cooperazione, la complementarietà e lo sviluppo condiviso, per un destino migliore".