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26 febbraio 2007 - www.granma.cu (RHC) |
Venezuela e Nicaragua cooperano nell’ambito dell’ALBA
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Con la presenza di Ortega sono stati firmati accordi nel settore dell’energia, di finanziamento per le piccole industrie, per la sanità e la preparazione del personale, tra l’altro.
Gli analisti hanno sottolineato che il Venezuela fornisce al paese centroamericano petrolio e derivati con condizioni molto favorevoli di pagamento, unite alla consegna di 32 impianti generatori di elettricità dei quali otto sono già stati sottoposti a prove di funzionamento molto positive ed incorporati al sistema elettrico del Nicaragua, mentre si prevede l'incorporazione degli altri impianti, dopo il rodaggio, nelle prossime settimane.
A metà gennaio, il presidente della Repubblica, Hugo Chávez, aveva assicurato che il Venezuela si sentiva obbligato ad appoggiare il Nicaragua, che si è incorporato, come la Bolivia e Cuba, all'iniziativa dell'ALBA.
Chávez ha ricordato che durante la sua visita a Managua per assistere alla nomina del presidente Daniel Ortega, era stato deciso di aprire un ufficio della Banco Nazionale di Sviluppo, Economico e Sociale del Venezuela in Nicaragua.
"Ora, ha detto ancora Chávez, si metterà a punto una linea di credito per i piccoli e medi produttori, mentre i guadagni della banca andranno alle scuole nicaraguensi, per far sì che questo paese cominci a liberarsi dal giogo neoliberista".
Nell’ambito dell'ALBA, Caracas e Managua hanno firmato 15 accordi di cooperazione, che coprono i principali settori dell'economia, gli idrocarburi, la generazione di elettricità, l'industria agraria, l'educazione e la sanità.
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