15 gennaio 2007 -  E.Claro www.granma.cu

Rafael Correa ha inviato un saluto a Fidel

e gli auguri di una rapida guarigione 

Il presidente eletto del Ecuador, Rafael Correa, ha inviato un saluto al Comandante in capo Fidel Castro con tutti gli auguri di una rapida guarigione al termine di una conversazione con Carlos Lage, vice presidente del Consiglio di Stato che ha incontrato anche  il presidente uscente, Alfredo Palacio.

Correa al termine dell’incontro ha dichiarato ai giornalisti cubani che: “Cuba e tutta l’America Latina sono una sola nazione ed è giunta l’ora di costruire il nostro destino comune”.

Poi Correa ha ringraziato il popolo cubano per gli aiuti che sta offrendo al popolo del Ecuador con i suoi programmi di assistenza oculistica e di alfabetizzazione.

A una domanda sul futuro delle relazioni tra i due paesi, ha detto che Cuba produce medicinali e prodotti generici: “E qui noi parliamo di medicina gratuita con crudeli eufemismi, poiché la agente muore sulle porte degli ospedali perchè le mancano i dollari. Questo non avverrà più e quale modo migliore per evitarlo dell’importazione di generici come quelli prodotti da Cuba a basso costo? Inoltre esistono le esperienze positive che ha fatto Cuba, come quella del risparmio dell’energia elettrica...”

Lage aveva dichiarato alla stampa, appena arrivato nel paese, che l’elezione di Correa è un’altra espressione dei nuovi momenti che si vivono in America Latina, dove il sistema tradizionale dei partiti è già stancato.

“Credo che i nuovi leader come Morales, Chávez, Daniel Ortega rappresentino un pensiero totalmente differente nella loro diversità, dato che ognuno ha la propria realtà attorno, ma senza dubbio si tratta di un pensiero di sinistra, progressista, con enfasi nel sociale e con la preoccupazione sincera e profonda d risolvere le necessità dei popoli.

Al di fuori del protocollo Lage ha percorso una strada centrale di Quito, circondato da una folla entusiasta di amici di Cuba, che gli hanno offerto fiori e frutta, semplici regali di gratitudine e simpatia, e che portavano cartelli con slogan allusivi a Martí e a Bolívar.

“Le relazioni con Ecuador sono buone, eccellenti, di rispetto e di amicizia ed io penso che con il nuovo governo di Correa esisterà un  rafforzamento di questi vincoli”, ha detto Lage che è in questo paese per assistere alla nomina ufficiale  del nuovo presidente, Rafael Correa.

La delegazione cubana è formata  dalla vice ministro degli Esteri, Yiliam Jiménez Expósito, dall’ambasciatore di Cuba in Ecuador, Benigno Pérez Fernández, e da Roberto Yepe, funzionario del Comitato Esecutivo del Consiglio dei Ministri.