Le lunghe mani del blocco contro Cuba cercano vittime nella rete Internet e il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha incontrato una colpevole nello spazio virtuale: una nota agenzia di viaggi nordamericana, poi punita per aver violato le sanzioni della legge Helms-Burton.

Il governo degli  Stati Uniti ha multato di circa 183000 dollari la Travelocity, un’agenzia di viaggi via internet, il cui delitto è stato di prenotare voli per Cuba, ha detto il Dipartimento del Tesoro, che dispone di tutto un esercito e coordina più di un centinaio di agenzie e dipendenze per perseguitare qualsiasi transazione e o vincolo con l’Isola.

Travelocity, che ha sede in Texas, è di proprietà della Sabre Holdings TSG.N, è un popolare sito di viaggi via internet, negli USA.

La American Express Travel Related Services a sua volta ha dovuto pagare una multa di 16.625  dollari, dopo che una sua sussidiaria in Messico ha venduto dei pacchetti turistici per Cuba, una destinazione molto popolare nei Caraibi, ha dichiarato la OFAC nel suo comunicato.

L’amministrazione di Gorge W. Bush ha rafforzato l’applicazione delle misure di blocco contro l’Isola con speciale accanimento contro l’industria turistica cubana.

Il blocco comunque, da cinquant’anni colpisce i settori dei medicinali e le tecnologie della salute, costituendo un vero attentato criminale contro il popolo di Cuba.