6 febbraio 2007 - O.Sanchez www.granma.cubaweb.cu

 

 

 

Un'altra volta il Governo USA impedisce
 

ai suoi sportivi di viaggiare a Cuba

 

 

 

 

 

 

 

Granma in conversazione con José Peláez, presidente della Federazione Cubana di Ciclismo, ha saputo che il governo degli Stati Uniti ha negato il permesso ai ciclisti nordamericani che avrebbero voluto partecipato alla XXXII Giro di Cuba.

La squadra statunitense, under 23, era uno degli invitati dell'organizzazione del classico di ciclismo della maggiore delle Antille, ha precisato Pelaez che é anche presidente della Confederazione Panamericana di Ciclismo.

La federazione cubana ha ricevuto una comunicazione dalle
autorità ciclistiche nordamericani nel quale può leggersi: "Stimato amico (si riferisce a José Peláez) disgraziatamente la nostra squadra non potrà viaggiare a Cuba. Ho appena parlato con Washington e mi dicono che necessitano sei settimane per garantire il permesso di viaggio a Cuba. Per un motivo sconosciuto l'allenatore incaricato, della nostra squadra, non c'avvisò di questo problema fino a mercoledì scorso".

Il testo, firmato da Shawn Farrell, Direttore Tecnico della Federazione di Ciclismo degli Stati Uniti, ringrazia per l'invito "e tutto quello che avete fatto per aiutare la nostra squadra, ma dovremo pianificare per la stagione 2008", conclude la nota.

La XXXII Giro di Cuba avverrà dal 13 al 25 di febbraio, ed i ciclisti degli Stati Uniti desiderava ritornare al tradizionale giro, vinto nel 2003 dallo statunitense Todd Herriot, che fu il sesto straniero, ed il primo del suo paese, a vincere il tour.