23 giugno 2007 -  www.granma.cu (PL)

 

 

Presentata un’iniziativa per ridurre

 

il blocco USA imposto a Cuba

 

 

 

 

Diversi legislatori statunitensi hanno presentato nel Congresso un’iniziativa di legge indirizzata all’eliminazione di viaggiare e fare affari con Cuba. Il progetto è auspicato da due democratici e due repubblicani.

 

Anche se non significa l’eliminazione del blocco contro l’Isola, nell’opinione del senatore democratico Max Baucus, aprirà questo mercato agli agricoltori degli USA.

"Questo è un primo passo per restaurare la sanità in questa anacronistica relazione", ha sottolineato Baucus, aggiungendo che è incredibile che gli esportatori degli USA debbano rimanere a fare da spettatore, mentre altri paesi come il Canada e la Cina approfittano di ogni opportunità d’investimento nell’Isola.

 

Il rappresentante Charles Rangel, presidente del Comitato dei Mezzi e gli Arbitrii della Camera ha detto che l’idea risponde non solo agli interessi economici del paese, ma anche a quelli della maggioranza degli agricoltori.

 

La politica di Washington verso l’Isola vicina è stata disegnata più in funzione degli interessi d’una minoranza che di quelli della maggioranza.

 

Il documento vuole sopprimete i requisiti del pagamento anticipato delle esportazioni e dell’imbarco per Cuba e inoltre vuole permettere agli importatori cubani di pagare nelle banche degli USA, tra i vari aspetti.

 

L’amministrazione Bush ha aumentato le restrizioni per il commercio con l’Isola nel 2005 e può usare il potere di veto per frenare qualsiasi iniziativa che tenti di apportare modifiche al blocco.