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10 ottobre 2007 - www.granma.cubaweb.cu

 

 


 

ONU: denunciati i danni del

 

blocco statunitense a Cuba
 


 

 

 

 

 


Nazioni Unite - In questa sede mondiale é stato denunciato il blocco economico imposta a Cuba dagli Stati Uniti che ha causato, durante l'ultimo anno, danni al settore della Salute, per più di 30 milioni di dollari.

Una dichiarazione della Missione di Cuba, consegnata alla stampa accreditata all'ONU, indica che il sistema di Salute, come quello dell'Alimentazione, appaiono come i settori più vulnerabile agli effetti negativi di quasi 50 anni di blocco statunitense.

Le istituzioni mediche cubane che offrono attenzione gratuita alla popolazione, hanno visto danneggiati i loro servizi di pronto soccorso, non riuscendo ad accedere a mezzi di diagnosi o medicine di ultima generazione, generalmente prodotte negli Stati Uniti.

Nello stesso modo il blocco statunitense lede la capacità di queste installazioni mediche di acquisire materiale di consumo, pezzi di ricambio o l'equipaggiamento necessario di provenienza nordamericana.

La dichiarazione cubana segnala che tra i servizi di urgenza più colpiti si trovano quello di attenzione al paziente grave, le unità chirurgiche ed altri servizi specializzati, tanto per adulti come per bambini, così come l'attenzione alle donne incinta.

La denuncia afferma che "per lo stesso motivo, si sono intorpiditi anche le azioni di promozione della salute e la prevenzione delle malattie".

Questa dichiarazione circola alla vigilia del dibattito nell'Assemblea Generale — per il 15° anno consecutivo — sul tema: "Necessità di mettere fine al blocco economico finanziario e commerciale degli Stati Uniti contro Cuba", previsto per il 30 di questo mese.