Washington
nega il permesso di recarsi a Cuba al
Presidente della federazione
mondiale di softbol
Il presidente della Federazione Internazionale di
Softbol (ISF), Don Porter, ha confermato che Washington gli ha negato il
permesso per recarsi a Cuba.
Dal suo ufficio in Plant City, Florida, Porter ha commentato, per
posta elettronica, mi "dispiaccio molto di non essere andato a L'Avana per la
cerimonia d'introduzione nel Salone della Fama del coach cubano Armando Aguiar
Gil, perché il governo degli Stati Uniti mi ha negato il permesso e non mi ha
detto la ragione".
Il veterano dirigente sportivo ha chiarito che aveva già ricevuto il visto dal
governo di Cuba, ma che non ha avuto ancora una notificazione scritta del
Dipartimento del Tesoro sul perché del divieto
Nella Federazione Cubana di questo sport si sa che nella cerimonia, organizzata
per lo scorso febbraio a L'Avana, Porter avrebbe consegnato al tecnico antillano
un anello che l'accreditava come primo specialista cubano membro del Salone
della Fama.
Prima dell'elezione, questa ultimo fine settimana, di Harvey Schiller a capo del
baseball mondiale, Porter era l'unico statunitense presidente di una Federazione
Sportiva Internazionale. Per coincidenza, entrambi gli sport sono stati esclusi
dal programma dei Giochi Olimpici del 2012.
"Il Comitato Olimpico USA dovrebbe trovare forme per preservarsi dalle
interferenze del governo nordamericano in temi sportivi, se no ciò potrebbe
colpire la sua candidatura per alcuni Giochi Olimpici" ha osservato Porter.
Ha aggiunto che l'atto di riconoscimento al cubano è stato posposto
indefinitamente, "ma io spero, nonostante quanto successo, di venire a Cuba,
durante questo anno, per la cerimonia".
Per le clausole del blocco
Porter,
come cittadino nordamericano, nonostante essere presidente di una
Federazione Internazionale, deve ottenere una licenza dal governo USA per andare
a Cuba.
Porter ha ricordato che era già andato, in precedenti occasioni, a Cuba senza
difficoltà.
Rispetto al problema del softbol ed del suo futuro olimpico, ha detto che sta
"lavorando molto intensamente per il suo ritorno olimpico nei Giochi del 2016.
Ha attualmente una Forza di Compito Strategico coi membri del COI, di comitati
olimpici nazionali, federazioni, stampa, iniziative imprenditoriali ed atleti".
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