Riserve indiane
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Si è mai visto un indiano imporre
all'uomo bianco un visto per l'entrata nelle riserve? A partire dal primo
gennaio 2007 i cittadini degli Stati uniti dovranno richiedere il visto per
entrare in Bolivia, fino a poco
tempo fa una delle riserve indiane più classiche (e ricche). Lo ha deciso il
presidente Evo Morales, un indio aymara, nella riunione di governo convocata
alla mezzanotte fra il 31 dicembre e l'1 gennaio nel Palacio Quemado di La
Paz. Strano giorno e strana ora per un consiglio dei ministri. Simbolici.
Per dire che a partire dal 2007 un'epoca è finita e un'altra è cominciata. |
Morales impone il visto d'ingresso anche ai cittadini Usa
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Morales ha definito il provvedimento "una questione di reciprocità", dato che Washington richiede ai boliviani un visto d'ingresso per entrare negli Stati Uniti.
"Siamo un paese piccolo ma abbiamo la stessa dignità di altri", ha detto Morales. Il decreto riguarda anche i cittadini di altri paesi come Serbia, Montenegro e Cipro.
La questione dei visti si è fatta sentire anche a livello politico lo scorso marzo, quando Leonilda Zurita, una parlamentare del partito di Morales, si è vista revocare il visto d'ingresso negli Usa per un presunto legame con attività terroristiche, che la Zurita ha negato.
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