Nuovi territori della Bolivia liberi dall’analfabetismo
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Il comune di Tito Yupanki, della provincia di Manco Kapac, situato alla frontiera con il Perù, è appena divenuto il 16º della Bolivia a dichiararsi libero dall’analfabetismo.
Il coordinatore nazionale del programma Io si che posso, Benito Ayma, ha espresso la sua gratitudine per l’apporto della solidarietà cubana a questa nuova vittoria nella lotta contro l’ignoranza.
Ayma ha spiegato che fino ad oggi in tutto il paese andino hanno appreso a leggere e scrivere con l’innovativo metodo audiovisivo circa 175.000 persone e nelle aule più di mezzo milione di analfabeti stanno studiando per conseguire la conoscenza.
La meta di alfabetizzare il milione e duecentomila adulti maggiori di 15 anni prima della fine del 2008, ha messo in risalto, permetterà di dichiarare la Bolivia paese libero da questo flagello, la terza nazione in America Latina dopo Cuba e Venezuela.
Il ministro consigliere della missione diplomatica in Bolivia, Danilo Sánchez, ha spiegato ai neo licenziati l’importanza di continuare a perfezionarsi nella lettura e nella scrittura, come parte del processo della post-alfabetizzazione.
Sánchez ha inoltre valutato che questo mese di luglio si è caratterizzato per le promozioni massicce nei nove dipartimenti del paese ed ha chiamato i neo alfabetizzati a divulgare l’importanza di questo programma per il processo di cambiamenti impulsato dal Governo di Evo Morales.
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