25 aprile 2007 - www.granma.cu

 

Evo Morales promulga i contratti

di nazionalizzazione petrolifera

 

     
Il presidente della Bolivia Evo Morales ha promulgato le leggi che approvano i 44 contratti con le multinazionali che consolidano la nazionalizzazione petrolifera decretata quasi un anno fa.

 

Reuters ha reso noto che  Morales ha firmato le leggi in una cerimonia notturna nel palazzo di Governo, davanti a centinaia di rappresentanti indigeni di vari paesi americani, quattro giorni dopo la ratifica da parte del Congresso degli accordi, dopo quasi 6 mesi di dibattito sulla nuova politica di idrocarburi.

 

“Oggi si consolida la nazionalizzazione degli idrocarburi. La lotta dei movimenti sociali, del movimento indigeno, non è stata vana”, ha detto Evo che domenica scorsa ha compiuto 15 mesi come Presidente del paese.

 

I contratti di operazione con compagnie come la brasiliana Petrobras, la spagnola Repsol-YPF, la francese Total e l’inglese British Gas sostituiscono gli antichi accordi a rischio condiviso.

 

Il paese entra in un nuovo scenario. “Ratifichiamo con i contratti la nostra politica che, nel presente e nel futuro, mette gli idrocarburi nell’asse principale della generazione della principale eccedenza economica della Bolivia”, ha affermato il ministro degli Idrocarburi Carlos Villegas.

 

PL ha reso noto che il governo boliviano ha orientato oggi alle Amministrazioni dei Fondi delle Pensioni (AFP) il trasferimento allo Stato del 47% delle azioni dell’Impresa Nazionale delle Telecomunicazioni (ENTEL).

 

Con questa determinazione, ha aggiunto la pubblicaizone, la Bolivia avanza nella nazionalizzazione di ENTEL, proprietà della Euro Telcom Internazionale italiana, un processo che dovrà finire il 1° maggio prossimo.