19/2/2007 - www.granma.cubaweb.cu

 

Concerto straordinario diretto
 

da Abbado all’Avana
 

Abbado ha unito alla gioventù musicale di Cuba e Venezuela

 

 

 

La musica sinfonica, con l’esecuzione di classici come Prokofiev, Chaikovski y Stravinsky, grazie al contributo di uno dei più celebri direttori d’orchestra della nostra epoca, l’italiano Claudio Abbado, ha apportato nuovi elementi all’integrazione tra Cuba e Venezuela.

 

Con vari musicisti cubani invitati, l’Orchestra Sinfonica della Gioventù Venezuelana Simón Bolívar è stata protagonista di questa fraternità con un concerto al quale hanno assistito il ministro degli esteri cubano, Felipe Pérez Roque e l’ambasciatore venezuelano all’Avana, Alí Rodríguez, ha reso noto Prensa Latina.

 

Il celebre musicista Claudio Abbado, che ha visitato molte volte Cuba ed ha fatto diverse donazioni nell’ambito della musica con strumenti ed accessori, oltre ad aver diretto indimenticabili concerti negli ultimi anni, ha compiuto la sua promessa di presentarsi di fronte al pubblico cubano, che lo apprezza moltissimo, dirigendo l’Orchestra Sinfonica Giovanile Simón Bolívar, del Venezuela, con il contributo, come solista, del pianista cubano Aldo López Gavilán.

 

L’Orchestra ha presentato questo programma: Concerto per piano e orchestra in Re bemolle maggiore, di Prokofiev; la Sinfonía No. 4 di Chaikovski e una selezione della suite del balletto "L’Uccello di fuoco" di Stravinski.

 

Il concerto è stato molto applaudito, com'era prevedibile e come accade in tutte le occasioni in cui Abbado dirige.

 

Mario Abreu, direttore venezuelano dell’Orchestra ha detto che si è trattato di un tributo "alla straordinaria scuola musicale cubana, che ha un segno simile alla venezuelana perchè rappresenta una conquista non solamente artistica, ma anche sociale".

 

Venezuela e Cuba sono vincolate attivamente e profondamente ed hanno scambi di maestri e giovani musicisti da molti decenni, che si sono moltiplicati negli ultimi tempi.

 

"Il concerto, ha sottolineato Abreu" è un’ulteriore manifestazione della validità dell’integrazione nell’Alternativa Bolivariana per le Americhe - ALBA - fomentata dai presidenti Hugo Chávez e Fidel Castro.