7 agosto 2007 -  www.granma.cu

 

 

Il Museo della Donna aprirà i battenti

 

Città de L’Avana e a Santiago

 

 

 

Le donne cubane conteranno sul Museo della Donna, in cui si conserveranno le memorie dei momenti strategici delle loro lotte per l'emancipazione e sulla partecipazione alla vita nazionale ed internazionale, sino all’attualità.

 

Herminia Rodriguez, del Dipartimento di Comunicazione della Federazione delle Donne Cubane (FMC), ha detto a Prensa Latina che l'idea è di esporre la traiettoria delle donne cubane, dalle origini aborigene fino ai nostri giorni.

 

Stiamo lavorando alla raccolta di dati e testimonianze e all'ubicazione dei protagonisti della lotta clandestina prima del trionfo della Rivoluzione, nel 1959.

 

Yolanda Ferrer, segretaria generale della FMC, ha convocato un gruppo di donne combattenti a partecipare a questo compito di riscatto della memoria storica della nazione.

 

L’idea è di creare due sedi del Museo, una nella capitale del paese e un’altra a Santiago di Cuba, per la forte tradizione rivoluzionaria delle abitanti della città Eroe.

 

La FMC mette a disposizione per la realizzazione del progetto il suo fondo bibliografico e la sua banca delle immagini, dov’è raccolta la testimonianza della partecipazione femminile nell'isola e negli incontri internazionali.

 

Creata il 23 agosto del 1960, la FMC agglutina le donne cubane a partire dai 14 anni e promuove la loro educazione, specializzazione e il loro impiego in tutta l’Isola, dalla capitale alle comunità più isolate.