26/3/2007 - www.granma.cu (RHC)

Cuba incrementerà la sua produzione petrolifera

• 100.000 tonnellate in più rispetto al 2006

 

 

 

Cuba incrementerà durante quest’anno la produzione di petrolio di 100.000 tonnellate  rispetto al 2006.

 

L’annuncio lo ha dato il vicepresidente Carlos Lage durante l’inaugurazione della  perforazione di un pozzo a Matanzas, nel centro-est dell’Isola, come ha informato Juventud Rebelde.

 

Per realizzare questo obiettivo, Cuba aprirà 39 nuovi pozzi petroliferi per lavori di prospezione e perforazione nelle zone donde già sono stati scoperti diversi giacimenti, ha spiegato Lage.

 

“Cuba dispone di sette macchine e se utilizzeranno altre cinque per fare nostri i pozzi e offrire servizi ad altre compagnie”, ha aggiunto il vicepresidente cubano.

 

Lage, che è membro del Burò Politico ha anche inaugurato un modulo di gruppi elettrogeni con 16 motori e la capacità di generare 27,2 mW, che funzionano con fuel oil. Questo gruppo è il primo totalmente concluso dei quattro già montati nell’Isola, su 45 previsti per il 2007.

 

Lage ha detto alla stampa che ci sono stati dei risparmi, ma che si deve fare molto di più, soprattutto negli investimenti che mancano, nella distribuzione e nel consumo, con misure di controllo e disciplina.

 

Yadira García Vera, titolare del Ministero dell’Industria Basica e membro del Burò Politico e  Pedro Betancourt, primo segretario del PCC a Matanzas, hanno accompagnato Lage nella visita al Centro Oculistico Generale Antonio José de Sucre, a Jagüey Grande, ed hanno avuto notizie sullo sviluppo della Operazione Miracolo nella regione.

 

Inoltre hanno ricevuto informazioni dettagliate sulla produzione delle imprese per la coltivazioni varie di Jovellanos ed hanno apprezzato la ristrutturazione del policlinico  Nelson Fernández, a Limonar.

 

A Matanzas hanno poi percorso un’area dove si costruiscono edifici per abitazioni.

 

 

 

21/3/2007 - O.Peleaz www.granma.cu

 

Aumenteranno le perforazioni
 

di pozzi petroliferi 

 

 

 

Cuba incrementerà sostanzialmente nel futuro il numero di pozzi di

 

Ottima la convalescenza

di Fidel Castro
 

La dichiarazione della ministro cubana dell’Industria di Base

 

RHC – La ministro cubana dell’Industria di Base, Yadira García, ha affermato nella capitale dell’Isola che il presidente Fidel Castro si sta  ristabilendo molto bene e che partecipa a tutte le decisioni politiche ed economiche dell’Isola.

Durante l’inaugurazione del Congresso di Geoscienze 2007, dedicato a temi petroliferi, Yadira García ha dichiarato che il leader della Rivoluzione segue con molta attenzione temi come quello del petrolio e dell’energia nei quali è stato sempre un precursore.

“Abbiamo ricevuto le sue indicazioni e le sue istruzioni e credo che le aspettative siano molto favorevoli, davvero buone”, ha reiterato la ministro cubana.

“Le prospettive di sviluppo del settore s’intensificheranno con studi sismici a terra e nelle acque del Golfo del Messico per incrementare le perforazioni petrolifere. Questa strategia obbedisce alle prospettive verificate per la localizzazione di nuovi giacimenti sulla costa e in mare aperto in questa zona esclusiva di Cuba”, ha aggiunto la ministro cubana che ha definito eccellente la collaborazione con il Venezuela nell’ambito dell’ALBA, l’Alternativa Bolivariana per le Americhe, ed ha assicurato che si terranno in considerazione tutte le alternative di altri paesi latinoamericani e dei Caraibi, anche se non faranno parte di questo gruppo per l’integrazione.

 

 petrolio da perforare sia in terra e nelle zone costiere che nelle acque profonde della nostra zona esclusiva del Golfo del Messico, ha affermato Yadira García Vera, membro del Burò Politico e ministra dell’Industria di Base durante l’inaugurazione della 2° Convenzione Cubana di Scienze della Terra GEOCIENCIAS 2007, che riunisce da martedì nel Palazzo delle Convenzioni circa 700 specialisti nazionali e stranieri.

 

Aumenteranno le perforazioni di pozzi petroliferiLe prospettive provate per la localizzazione dei nuovi giacimenti sono state una delle ragioni che ha spinto ad accelerare lo sviluppo delle capacità operative dell’Impresa Cubana CUBAPETROLEO e della stipula di contratti d’esplorazione a rischio e produzione condivisi con importanti compagnie petrolifere internazionali, ha segnalato la titolare del MINBAS.

 

Ha sottolineato che oggi è impossibile concepire una discussione responsabile e seria sul futuro del petrolio e del gas nel mondo se non si incorpora all’analisi la preoccupazione che le potenziali riserve da scoprire vengano utilizzate razionalmente e preservate al massimo.

 

Questo, ha precisato la Ministra, darebbe un margine di tempo all’umanità per sviluppare le fonti energetiche alternative d’energia conosciute e per trovarne altre, capaci di garantire la continuità della specie.

 

Dopo aver messo in risalto che Cuba ha raggiunto un privilegiato livello di conoscenza geologica nazionale, Yadira García ha informato che si sta lavorando sodo nell’espansione dell’industria del nichel e nell’ottenimento di prodotti con un maggior valore aggiunto.

 

Il nostro paese possiede la terza riserva mondiale di nichel e cobalto e occupa uno dei primi posti a livello internazionale nella produzione di questi metalli.

 

Nell’ambito del programma scientifico di GEOCIENCIAS 2007 si svolgeranno anche il VII Congresso Cubano di Geologia, il IV Congresso Cubano di Geofisica, il II Congresso Cubano del Settore Minerario, il I Congresso Cubano del Petrolio e del Gas nonché il Dibattito sull’Integrazione tra la Geologia e il Settore Minerario nei paesi firmatari dell’Alternativa Bolivariana per le Americhe (ALBA).