12 novembre 2007 - J.A.Torres www.granma.cu |
Il capo della Difesa Civile ha
percorso le zone danneggiate |
Il generale di divisione Ramón Pardo Guerra, capo dello Stato Maggiore Nazionale della Difesa Civile, ha constatato il buon andamento della fase di recupero e la risposta della popolazione ed ha incontrato gli organismi di direzione di varie province nel percorso che sta realizzando nelle zone danneggiate dell’oriente di Cuba.
A Mangos de Mejías, le brigate del Ministero della Costruzione e le Unità delle Truppe d’Ingegneria delle forze Armate Rivoluzionarie - FAR - stanno lavorando per ristabilire il transito sulla strada tra il municipio di Moa e la città capoluogo.
Giungendo a Moa, il generale Pardo Guerra ha riconosciuto la disciplina, la coesione e l’agilità adottate dai Consigli di Difesa di questo territorio, come a Granma e Las Tunas, dopo il periodo più piovoso riportato negli ultimi decenni.
A Las Tunas ha controllato la strada per il municipio di Manatí, mentre a Granma ha incontratole autorità e danneggiati di Yara, Manzanillo, Bayamo e Río Cauto, dove sono avvenute le peggiori inondazioni della storia.
“In ognuno di questi territori constatiamo la capacità del lavoro che si è svolto prima, durante e dopo le intense piogge e possiamo constatare che le misure applicate sono state quelle più adeguate, coerenti e che rispondono pienamente alla contingenza, approvati dalla Difesa Civile” ha detto il generale.
“La solidarietà tra le persone e il vincolo con i dirigenti hanno permesso di salvaguardare le vite umane ed evitare maggiori perdite all’economia cubana” ha aggiunto.
Pardo Guerra ha valutato positivamente il lavoro dei media che hanno offerto un’informazione attualizzata sullo sviluppo e la traiettoria del fenomeno meteorologico ed ha aggiunto che attualmente migliaia di persone tornano sane e salve a casa loro e iniziano i lavori di recupero, che saranno lunghi ed intensi.
A Santiago di Cuba, il capo della Difesa Civile ha visitato il municipio di Palma Soriano ed ha confermato che l’unione degli sforzi e delle risorse contribuisce a trasformare il più difficile panorama.
I ministeri dei Trasporti e della Costruzione hanno dato priorità al ponte ferroviario che si trova al Km. 827 della ferrovia centrale e che richiede almeno 60.000 metri cubi di ripieno per ripristinare le corse.
Ramón Pardo Guerra sta continuando il suo percorso, visitando Guantánamo e quindi i territori di Holguín e Camagüey.
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