Professionisti di 20 paesi hanno confermato la loro presenza alla XXVII Fiera Internazionale del Turismo di Cuba (FITCUBA 2007), prevista per il maggio prossimo, ha informato un comunicato ufficiale pubblicato nella pagina Web del Ministero del Turismo (cubatravel.cu) che segnala che la FIT si svolgerà dal 7 all’11 maggio nel Parco Morro-Cabaña della capitale cubana.
Gli avvenimenti di questo incontro saranno i negoziati e l’interesse dei partecipanti stranieri alle svariate offerte alberghiere e culturali dell’Isola.
Il Comitato organizzatore ha precisato che le persone che hanno già confermato la partecipazione sono interessate al vasto programma disegnato e vogliono conoscere tradizioni, storia e costumi delle regioni turistiche di questa nazione.
Durante l’incontro saranno scenari ideali i padiglioni, la Calle Mayor, il Baluardo di San Ambrosio, la Plaza de Armas e il Cortile dei los Jagüeyes, tra le altre aree del Parco Storico Militare, che è una fortezza coloniale del XVIII secolo.
Il Ministero del Turismo cubano segnala que FITCUBA, con un’esperienza già conosciuta nel settore, promuoverà i prodotti della Destinazione Cuba.
La FIT sarà uno spazio ideale per consolidare i contatti commerciali sostenuti nell’edizione precedente e in altre visite commerciali realizzate nei mercati portatori di turismo.
In questa opportunità si presenteranno come destinazione turistica i cayos di Cuba, oltre a una festa di sole e di mare, perfetta per praticare una vasta gamma di attività nautiche.
Il programma generale di FITCUBA 2007 ha il Canada come paese invitato e presenterà i cayos Coco, Guillermo, Largo, Santa María e Ensenachos, nella regione centrale del paese.
Inoltre esperti cubani presenteranno il Catalogo dei Cayos di Cuba nella Sala San Ambrosio del Parco Morro-Cabaña si terrà l’8 maggio una conferenza sulle tendenze e le prospettive attuali del turismo a Cuba.
Il comunicato ha informato che si mostrerà inoltre la Guida Turistica Cuba 2007, oltre a un percorso di familiarità, per i tour operatori e gli agenti di viaggio, dei principali cayos dell’Isola.
Cuba dispone di più di 41 mila abitazioni in circa 200 alberghi e una gran forza per la ricreazione storico-culturale, la natura, il sole e la spiaggia.
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Elevare l'immagine del prodotto, rinnovare le strutture, migliorare le vie di comunicazione. Sono alcuni tra i punti fondamentali per il rilancio del turismo cubano, che nel 2006 non ha visto raggiunti gli obiettivi di incoming.
"Il nuovo piano triennale - ha annunciato il ministro del Turismo cubano, Manuel Marrero Cruz - già da quest'anno prevede il rinnovo di 12 tra 50 piccoli alberghi individuati a Cienfuegos, Trinidad, Santa Clara, Santiago, che pensiamo possano essere già dal 2008 una parte integrante degli itinerari turistici nell'Isola. Inoltre sono stati avviati 6 progetti stranieri di costruzione di nuove strutture alberghiere per un totale di altre 5 mila abitazioni".
È prevista anche la costruzione di due nuovi campi da golf, che andranno ad aggiungersi all'unico a 18 buche che si trova a Varadero. L’Ente Cuba ha sostenuto che: "L'Italia scalerà la classifica degli arrivi sull'isola. Lo scambio commerciale nel comparto turistico tra Italia e Cuba ha raggiunto già livelli molto buoni. Il mercato italiano, da sempre, è molto importante per noi. Sappiamo quali sono le difficoltà che vanno ancora superate per il rilancio e molto dipenderà dagli accordi che riusciremo a stabilire tra di noi".
Il ministro del Turismo cubano, Manuel Marrero Cruz, ha salutato così titolari e rappresentanti dei maggiori operatori italiani che programmano Cuba, riuniti nella Bodeguita del Medio di Milano per un pranzo di lavoro. Nel 2006 gli italiani che hanno visitato l'isola sono stati 145mila, con un calo del 10%.
"Abbiamo aggiunto altri 7 villaggi per il mercato italiano - ha rivelato il direttore dell'ente cubano in Italia, Francisco Perez.
“Nel 2006 l'Italia si è fermata alla quarta posizione per il numero di turisti in arrivo, ma ha le potenzialità per essere terza già da quest'anno”.
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