19 ottobre 2007 - www.prensa-latina.it |
Le elezioni più economiche
del mondo
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Il processo elettorale
cubano, democratico e trasparente, si distingue tra i più
economici del mondo, senza propaganda dei candidati ed
eseguito, in tutte le sue fasi, da volontari. Neanche il
voto è obbligatorio. |
18 ottobre 2007 - R.BonquilloBello www.granma.cu (JR)
Più di 8300000 elettori
cubani votano domenica 21
I più di 8.300.000 elettori che parteciperanno alle elezioni della prossima domenica 21 superano il totale di quelli delle elezioni precedenti, ha detto Rubén Pérez Rodríguez, vicepresidente della Commissione Elettorale Nazionale.
I responsabili elettorali di tutto il paese stanno controllando il minimo dettaglio per far sì che ogni cittadino abbia la garanzia assoluta di poter esercitare il suo diritto al voto. In questo fine settimana si stanno consegnando le schede elettorali e la documentazione pertinente per realizzare le elezioni.
Le prove dinamiche realizzate in tutta l’Isola, hanno permesso di riscontrare punti deboli dell’ingranaggio generale delle votazioni, per correggerli in anticipo.
Il controllo nella zona orientale ha rivelato problemi in 2272 seggi, cioè il 6% dell’Isola, con telefoni interrotti, assenza di trasporti necessari e mancanza delle chiavi per aprire i seggi, con tavoli elettorali incompleti.
“Molti problemi sono stati rapidamente risolti e stiamo facendo sforzi per dare una soluzione a tutti gli altri, per non avere sorprese domenica 21”, ha considerato Pérez Rodríguez, che ha ricordato che la situazione in oriente è stata complicata dalle ininterrotte piogge torrenziali e che per questo nella zona si devono affinare alcuni dettagli.
Il deplorevole stato delle strade di campagna per esempio, che non permette di comunicare con alcune zone e il mantenimento di molte persone evacuate per il pericolo d’inondazioni, esigono sforzi e decisioni speciali.
Il cambio d’ubicazione di alcuni collegi elettorali, la votazione nei luoghi di evacuazione e l’assegnazione di telefoni cellulari per garantire la vitalità delle comunicazioni, sono alcune decisioni. In tutti i casi sono state previste più varianti di soluzioni. I votanti nel 32% dei seggi dovranno scegliere tra tre candidati.
Per questo processo sono stati nominati 37.258 candidati tra i quali si dovranno eleggere 15.236 delegati - per lo stesso numero di circoscrizioni elettorali - che formeranno le Assemblee Municipali del Poder Popular.
28 settembre 2007 -
www.prensa-latina.it
I cubani danno segni di democrazia
con il loro processo elettorale
Il processo di elezioni in marcia in
Cuba è una dimostrazione di democrazia, trasparenza ed appoggio alla
direzione della sua Rivoluzione, ha affermato María Esther Reus,
presidentessa della Commissione Elettorale Nazionale.
La Reus si è riferita mercoledì al risultato della nomina dei
candidati a delegati, processo che ha qualificato come un successo
rotondo.
In dichiarazioni alla televisione nazionale, la Reus ha affermato che
sette milioni di elettori hanno partecipato all'elezione dei loro
candidati in una dimostrazione di democrazia, di trasparenza e di
appoggio alla direzione della Rivoluzione.
La ministro di Giustizia ha precisato che nelle 50 mila 760 riunioni
celebrate nel paese sono stati selezionati 37 mila 328 cubani, tra chi
saranno scelti 15 mila 236 per integrare gli organi municipali di
governo.
Ha manifestato che questo è un passo fondamentale alla vigilia dei
comizi previsti per il 21 ottobre prossimo, quelli che saranno
condotti da 190 mille persone designate come autorità elettorali.
La Reus ha sottolineato che la percentuale di presenza nelle assemblee
effettuate in 15 mila 236 circoscrizioni è stato superiore all’ 85%.
Il presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcon, ha affermato da
parte sua che il giorno 21 ottobre si voterà alle urne per scegliere i
delegati municipali tra un numero importante di cubani con meriti
eccezionali, degni di essere ammirati e riconosciuti. Ha segnalato che
coloro che risultino eletti alle urne svolgono un ruolo cruciale nella
resistenza di Cuba.
Alarcon ha augurato anche il termine della dittatura di George W. Bush,
se gli USA facessero quello che Cuba fa in termini democratici, come
applicare il principio dell'iscrizione automatica degli elettori.
18 settembre 2007 - www.granma.cu (PL)
Pubblicato a Cuba
l’elenco degli elettori
Gli elenchi degli elettori vengono pubblicati da oggi a Cuba, come passo previo al rinnovamento nelle urne delle Assemblee Municipali del Potere Popolare il prossimo 21 ottobre.
Da oggi i cubani con diritto di voto potranno comprovare se non esistono errori, cambiamenti u omissione nei dati allo scopo di votare.
Stando a fonti della Commissione Elettorale Nazionale, gli elenchi verranno esposti nelle circoscrizioni elettorali affinché vengano revisionati dalla popolazione.
Questi organi di base dovranno inoltrare le rimostranze dei votanti potenziali, al tempo che i suoi integranti visiteranno le case per assicurarsi della fedeltà dell’informazione raccolta negli elenchi.
Quest’anno la documentazione base viene consegnata da un organo statale incaricato solitamente di questo compito.
A Cuba i maggiori di 16 anni vengono automaticamente inclusi negli elenchi di votanti. Solo vengono esclusi coloro con qualche incapacità legale o mentale.
Le elezioni generali cubane stanno nella fase di nomina dei candidati, processo che inizia nei rioni.
Il prossimo 21 ottobre dovranno venire rinnovate nelle urne le Assemblee Municipali del Potere Popolare. È prevista una seconda tappa nel caso che nessuno dei candidati raggiunga il 50% dei voti più uno.
La data per l’elezione dei delegati provinciali e deputati al Parlamento verrà informata nel momento opportuno, d’accordo alla convocazione di questo 13° processo.
29 agosto 2007 - M.J.Mayoral www.granma.cu
I primi candidati verranno
nominati questo fine settimana
Più di un centinaio di assemblee popolari avranno luogo sabato prossimo a Cuba nell’inizio del processo di nomina a delegati municipali, la cui candidatura, come esige la legge, dovrà venire approvata dalla maggioranza degli elettori presenti in ogni momento.
Inizia così un altro importante momento di partecipazione politica dei cittadini, da ciò l’impegno delle autorità a capo delle elezioni per ampliare la quantità delle aree di nomina - superano le 50.600 -, perchè così potrebbe aumentare la fucina di uomini e donne del popolo per integrare le strutture rappresentative de potere dello Stato.
Nel caso della Città dell’Avana, il 1° settembre si realizzeranno sole 15 assemblee di nomination - una per municipio - con lo stesso proposito che negli altri territori: utilizzarle come esercizio dimostrativo per le autorità elettorali di base. Questo ci aiuterà a ottenere la qualità attesa, ha informato Félix Sosa, segretario della Commissione Elettorale Provinciale.
Per noi, ha spiegato, inizia un periodo d’intenso lavoro perchè nella capitale abbiamo organizzato 9.182 riunioni di nomination di candidati.
Questo significa che ci saranno giorni con più di 900, la lunga maggioranza nell’orario notturno.