XVI° FIERA INTERNAZIONALE DEL LIBRO CUBA 2007
in altre 39 città • L’appuntamento del 2008 verrà dedicato a Graziella Pogolotti e ad Antón Arrufat
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La Galizia sarà l’invitata d’onore 21 febbraio 2007 - www.granma.cu M.Castaneda
della Fiera del Libro, a L’Avana nel complesso Morro-Cabaña. Gli avidi lettori hanno acquistato 1.493.000 esemplari dei 3.000 titoli messi a loro disposizione quest’anno.
Stiamo parlando solo dei primi 10 giorni della Fiera del Libro (8-18 febbraio), perchè adesso continua il suo viaggio per altre 39 città del paese, fino all’11 marzo, quando chiuderà i battenti a Santiago di Cuba.
La Fiera – ha detto il suo presidente Iroel Sánchez – è diventata l’avvenimento più importante del movimento editoriale cubano sin dalla sua prima edizione, nel 1982.
Sánchez ha fatto riferimento alla varietà di titoli messi a disposizione dei lettori, più di 3mila, un ampio assortimento di rami del sapere umano e ha segnalato che il libro più richiesto è stato Cento ore con Fidel, dello scrittore e giornalista franco-spagnolo Ignacio Ramonet, acquistato da 32mila persone.
Tra gli altri libri dei quali i lettori sono andati a caccia vanno citati Tinísima, presentato dalla sua autrice Elena Poniatowska (Messico) e Polo Montañez, caffè amaro con salvia, di Marisol Ramírez, per non parlare della letteratura per bambini e giovani.
I lettori hanno ricevuto gratis cinque antologie di scrittori argentini (250.000 esemplari) preparate ad hoc per la Fiera, essendo il paese australe l’invitato d’onore quest’anno. Nelle librerie sono andate a ruba le opere di Luis Borges e Julio Cortázar.
Il presidente della Fiera ha anche considerato che questa edizione è stata “quella con una maggiore partecipazione internazionale”, con la presenza di circa 700 invitati di 32 paesi.
Nei padiglioni de La Cabaña hanno esposto e venduto (in moneta convertibile) 82 case editrice straniere insieme a 53 cubane (in moneta nazionale).
GALIZIA ONORATA E ORGOGLIOSA
Nell’incontro finale della Fiera all’Avana, il direttore della Cultura della Giunta della Galizia, Luis Bara, ha detto che per il Governo autonomo galiziano e per la Galizia “è un orgoglio e un grande onore essere gli invitati d’onore” dell’anno prossimo.
L’appuntamento del 2008 costituirà una grande sfida, una magnifica opportunità per riscoprire quel rapporto storico, così intenso, tra Galizia e Cuba, ha aggiunto Bara.
Il ministro cubano della Cultura, Abel Prieto, ha ricordato la presenza nell’Isola dello scrittore galiziano José Neira Vilas e di sua moglie, la cubana Anisia Miranda, che attualmente vivono in Galizia e ha fatto riferimento alle 48 associazioni galiziane esistenti a Cuba di cui una porta il nome della poetessa Rosalía de Castro.
Prieto ha approfittato dell’occasione per chiedere al presidente dell’Istituto Cubano del Libro che nell’edizione del 2008 si cerchi un posto apposito per la vendita di alimenti, che quest’anno è stato quasi accanto ai saloni delle presentazioni dei libri e delle conferenze. “E’ stata una lotta tra la nutrizione dell’anima e del corpo”, ha detto il Ministro tra le risate dei partecipanti alla chiusura.
Stando a quanto annunciato da Iroel Sanchez, presidente della Fiera e dell’Istituto Cubano del Libro, l’appuntamento del 2008 verrà dedicato ai Premi Nazionali di Letteratura Graziela Pogolotti e Antón Arrufat, insieme alla letteratura galiziana, invitata d’onore.
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