La Fiera nell'Oriente cubano
 

Ogni libro è una carovana

di sogni

 

6 marzo 2007 - P.Batista, A.Rojas www.granma.cubaweb.cu

 

 


"Ogni libro è carovana di sogni, paniere di esperienze e dialogo permanente col passato, il presente ed il divenire. Ogni libro è vivere un po' queste vite ripartite ed identificarci in esse e crescere in quel tubare di parole sveglie ed interminabili. Ogni libro inaugura in noi una porzione di umanità e può estendere quello che siamo sino all'infinito".

Queste parole, dette in Bayamo dalla poetessa Lucía Muñoz, nell'inaugurazione della XVI Fiera Internazionale del Libro Cuba 2007, caratterizzano lo spirito della maggiore festa culturale che si svolge nel paese, da ieri nella sua fase finale in città delle cinque province orientali dell'Isola.

Cinque librerie giganti, tre di esse in Las Tunas e due in Puerto Padre, furono, nel primo giorno di fiera in quello territorio, virtualmente assaltate da avidi lettori . Di speciale interesse sono risultate le pubblicazioni dell'editrice locale Sanlope, presente con venti nuovi titoli. La giornata in Holguín é stata segnata da un compt disc con poemi di Pablo Armando Fernández, musicalizzati dal trovatore Orlando Silverio.

Con la presenza di Misael Enamorado, membro dell'Ufficio Politico e primo segretario del Partito in Santiago, ha avuto luogo la cerimonia inaugurale in questa eroica città. Tanto in Santiago come in Contramaestre e Palma Soriano, i lettori dispongono di 800000 esemplari da poter acquistare durante la settimana.

Il primo giorno in Guantánamo é culminato con l'inaugurazione dello spazio Incontro con l'autore, nella sede dell'UNEAC, dove é stato presente Marta Rojas, Premio Alejo Carpentier con "Romanzo con inglese per un anno". I lettori potranno inoltre dialogare col poeta Norberto Codina ed i romanzieri Jaime Sarusky ed Alberto Garrandés.