31 agosto 2007 - J.M.Loran
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Le aule già
aspettano
Sul punto di
incominciare il nuovo corso scolastico;la maggioranza
delle scuole
sono pronte e si distribuisce diverso materiale
Senza l'intenzione di creare false aspettative,
bensì appena come dimostrazione dello sforzo e della priorità che lo Stato
cubano concede all'educazione, può affermarsi che si sono create le condizioni
per l'inizio del nuovo corso scolare, il prossimo 3 settembre.
L'educazione primaria riceverà quest'anno giochi, quaderni, libri ed altro
materiale.
Luis Ignacio Gómez, ministro dell'Educazione, ha supportato questa affermazione
col numero di scuole che terminano le riparazioni pertinenti, l'arrivo
abbastanza puntuale di risorse contrattate anche in paesi lontani e nel fatto
che la cifra di professori continua ad incrementarsi.
Solo eccezionali ritardi nelle riparazioni e determinati problemi con la
fornitura di acqua, impediranno che in alcuni centri comincino le lezioni il
giorno indicato; in tali casi, si ricorrerà ad alternative come il trasloco
provvisorio verso altre installazioni. Tuttavia, ha sottolineato la volontà di
concludere in tempo le opere, nonostante che a tale prezzo molti abbiano
sacrificato le proprie ferie per questo obiettivo.
Jorge Hidalgo, vice ministro del settore, ha alluso alla consegna di un opuscolo
che illustra la distribuzione delle risorse, per tutti i luoghi. Questo mezzo
permetterà far conoscere che cosa deve ricevere ogni studente di ogni grado e
livello.
Secondo Hidalgo, i circoli infantili disporranno di 39 giocattoli didattici come
di frullatori, macchine per macinare, casseruole, pentole, padelle e bilancia.
Inoltre aumenta la quantità di materiali per l'insegnamento delle arte
plastiche, come tempere, acquarelli e plastiline.
Intanto, per le scuole primarie e di condotta, le secondarie, pre universitari e
politecnici, comincia a distribuirsi materiale sportivo.
L'informazione offerta ha incluso il dato che le matricole nei pre universitari
e nell'educazione superiore continuano ad incrementarsi; che si consegnano, tra
altro, giochi per l'educazione primaria, oltre a quaderni, quantità di matite,
gessetti e libri più grossi e con carta di qualità superiore.
Il Ministro ha anche assicurato che il settore
lavora per mantenere coperti i collettivi di professori e insegnanti necessari
in ogni livello.
Circa 300mila professionisti istruiranno 3,3
milioni di studenti nei livelli dal prescolastico fino al medio superiore nel
nuovo periodo di lezioni.
Gómez ha indicato che il proposito
dell’organismo nel nuovo periodo è aumentare lo studio individuale e migliorare
l’utilizzazione delle risorse disponibili per ottenere migliori risultati.
Le azioni sviluppate annunciano che esistono le
condizioni necessarie, ad esempio la proporzione adeguata di insegnanti per
alunni, la base materiale di studio e i mezzi audiovisivi e di informatica per
l’uso adeguato delle telelezioni, ha sostenuto.
Stando a Luis Ignacio Gómez, nel periodo
2007-2008 avrà priorità l’assistenza puntuale e quotidiana, la ritenzione
scolastica e la promozione in tutte le scuole come risultati logici di un
processo educativo, pedagogico e politico.
Sarà fondamentale la totale partecipazione
degli alunni, della famiglia, la comunità e delle organizzazioni politiche e di
massa, ha segnalato il ministro dell’Istruzione facendo una valutazione dei
preparativi del anno scolastico.
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