18 Dicembre 2007 - L.Reira www.granma.cu

 

Cuba commercerà all’estero un

nuovo vaccino pentavalente
 

“Herberpenta” immunizza contro difterite, tetano, tosse convulsa, epatite b e il batterio Haemophilus influenzae tipo B

 

 

Vari prodotti della biotecnologia cubana, tra i quali il vaccino liquido pentavalente Heberpenta di recente creazione, tra il 2008 e il 2010, saranno a disposizione dei soci commerciali della Heber Biotec S.A., lo assicura Mayda Mauri, direttore generale di questa impresa cubana.

 

La Heber Biotec S.A., certificata ISO 9001:2001, è la commercializzatrice e rappresentante esclusiva del Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia (CIGB) e di altre istituzioni del Polo Scientifico Est Avana. Conta con più di 200 protocolli sanitari approvati in 52 paesi ed accordi di distribuzione firmati con compagnie di tutto il mondo.

 

Heberpenta, alla cui creazione hanno partecipato il CIGB, l’Istituto Finlay e il Laboratorio di Reattivi Chimici dell’Università dell’Avana, immunizza contro cinque malattie: difterite, tetano, tosse convulsa, epatite B e il batterio Haemophilus influenzae tipo b, causa di meningiti, polmoniti e otiti che provocano nel mondo la morte di mezzo milione di bambini.

 

Di alta qualità ed efficacia, i vaccini che compongono la pentavalente hanno un protezione per difterite e tetano del 95%, per tosse convulsa dell’80%, per l’epatite B del 98%, e antiemofilo influenzae tipo b del 99,7%, come confermano le prove cliniche.

 

L’impresa cubana metterà a disposizione dei suoi soci commerciali anche l’interferon gel, per il trattamento del cancro cervico-uterino, la streptochinasa ricombinante (Herberkinasa), che dissolve i trombi, questa volta in forma di supposta, per il trattamento delle emorroidi acute, e una soluzione viscosa con Fattore di Crescimento Epidermico (Hebervis), che stimola la rigenerazione delle mucose danneggiate e minimizza gli effetti secondari dei trattamenti di radioterapia, come informa un reportage di Juventud Rebelde.

 

La biotecnologia cubana conta di 38 prodotti che si commercializzano in circa 40 paesi, e ha rappresentato per Cuba, a partire dagli anni ’90 e specialmente dal 1999, entrate per circa 345 milioni di dollari.

 

Al Congresso Internazionale di Biotecnologia Habana 2007, recentemente conclusosi, al quale hanno assistito rinomati specialisti di 28 nazioni di tutti i continenti, sono stati esposti dai più recenti ritrovati di questa industria, come il Heberpenta e il Heberprot-p, unico del suo tipo al mondo per il trattamento dell’ulcera del piede diabetico e la prevenzione dell’amputazione, fino ai già famosi interferon, streptochinasa recombinante – che a Cuba ogni anno permette di salvare la vita a circa 400 pazienti affetti da infarto acuto del miocardio -  e il vaccino contro la meningite meningococcica.

 

Durante l’evento è stato reso noto che i ricercatori cubani lavorano attualmente in vari progetti di vaccini terapeutici diretti a migliorare ancora di più gli indicatori di salute della popolazione.

 

Il dottore Luis Herrera, direttore del CIGB, ha dichiarato al Granma che tra agli stadi più avanzati ci sono i vaccini contro l’epatite C e il cancro della prostata, entrambi in Fase 1 di sperimentazione clinica con pazienti, con prospettive promettenti.

 

La formulazione terapeutica contro i quattro ceppi del virus del dengue è attualmente in fase di sperimentazione con animali da laboratorio, incluso scimmie. Si lavora anche contro il Virus dell'Immunodeficienza Umana HIV, così come a prodotti per il trattamento della sclerosi multipla.

 

Il Ministro della Salute Pubblica dispone di un Programma Nazionale di Immunizzazione, di massa e gratuito, contro 13 malattie infettive prevenibili grazie ad undici vaccini, otto dei quali sviluppati e prodotti a Cuba.