Stimato Presidente Hugo Chávez;
Fratelli venezuelani;
Compatrioti:
48 anni fa il compagno Fidel visitava Caracas. Era arrivato il giorno 23 ed un
giorno come oggi compiva parte del suo programma di attività che si estese fino
al 25 gennaio.
Fidel fu ricevuto in Venezuela con uno straordinario fervore rivoluzionario, con
un grande spirito di amicizia e di solidarietà da parte del popolo venezuelano
ed in uno dei suoi discorsi, nella Piazza del Silenzio, Fidel pronunciò questa
frase: "Venezuela deve essere il paese leader dei popoli d'America". Per
pronunciare una frase questa, bisognava immaginare che cosa veniva dopo un Samán da Güere; bisognava immaginare cosa veniva
dopo un 4 febbraio. Per pronunciare una frase questa, bisognava immaginare che
cosa veniva dopo un
comandante, il Comandante Hugo Chávez.
Un amico disse una volta che Fidel era qualcuno che andava nel futuro, ritornava
e ce lo raccontava. Forse in quel Gennaio del 1959 Fidel era transitato già
verso questo futuro e ci pronosticava che Venezuela ed America avrebbero avuto
un comandante come Hugo Chávez.
Venezuela e Cuba hanno continuato ad avanzare nelle loro relazioni. Non sarebbe
sufficiente dire che si sono incrementate e che si sono ampliati i nostri
vincoli; sarebbe necessario dire che cominciamo a fare passi verso una vera
integrazione dei due popoli latinoamericani.
Nel 2001 cominciò a funzionare il primo Accordo Integrale di Cooperazione che si
firmò in quell'occasione per 36600000 dollari. L'Accordo Integrale di
Cooperazione dell'anno 2006, che si conclude in marzo, comprende
progetti per 840 milioni di dollari. Quello che dobbiamo firmare in febbraio,
nella prossima riunione della Commissione Mista, sarà ancora superiore.
In aprile 2003 cominciarono le missioni sociali, arrivarono i primi medici
Barrio Dentro I, ed oggi lavorano in Venezuela 26600 medici ed altri lavoratori
della Salute che realizzano ogni anno più di 50 milioni di visite e che
si può dire che, in questi poco più di tre anni, hanno salvato più di 40000
vite, a partire dal significato dell'attenzione preventiva e la possibilità
dell'attenzione immediata per la presenza del medico che vive nella comunità.
Nel 2004 incominciò la Missione Miracolo che, secondo il Presidente Chávez, è la
più grande missione umanitaria che si sia mai realizzata. Può informare che
hanno ricevuto trattamento oftalmologico, a Cuba, e recuperato la vista più di
300000 venezuelani.
Oggi già funzionano, in Venezuela, 11 centri oftalmologici con 27 camere
chirurgiche per tutto ciò che richiede il programma sociale del Venezuela, con
un costo molto minore non includendo le spese del trasporto aereo.
Nel 2005 si inaugurarono i primi 30 centri di diagnosi integrale ed i primi 30
servizi di riabilitazione integrale; oggi sono già 298 i centri di diagnosi
integrale, 399 i servizi di riabilitazione integrale e 11 i centri medici ad alta
tecnologia.
Nel 2001 lo scambio commerciale di beni tra Venezuela e Cuba era di 460 milioni
di dollari; concludendosi il 2006 lo scambio commerciale é risultato di 2640
milioni di dollari, sei volte più che appena cinque anni prima.
L'ALBA è una realtà ed oggi facciamo nuovi passi, nonostante i golpe militari,
nonostante golpe petroliferi, nonostante la guerra economica e i blocchi.
Ieri sera il Presidente degli Stati Uniti ha fatto un discorso alla nazione. Il
signore imperatore ha detto che egli continuerà a parlare della libertà per
Cuba. Dicono che Nerone suonasse l'arpa mentre Roma bruciava ed il nuovo
Nerone può parlare della libertà per Cuba mentre ordina a migliaia di giovani
nordamericani di morire in una guerra insensata, che fu giustificata al mondo
attraverso le bugie e che inoltre è costato la vita a centinaia di migliaia di
civili iracheni.
Nonostante queste minacce, nonostante i blocchi, nonostante le guerre,
nonostante i golpe, la Rivoluzione Bolivariana e la Rivoluzione Cubana
continueranno avanzando. Ed a Cuba, dove avanza e si consolida la nostra
Rivoluzione socialista, ci sarà socialismo per sempre, ci sarà socialismo per
tutti i tempi.
Molti si domandavano che cosa sarebbe successo quando Fidel non fosse a capo
della Rivoluzione. Oggi non sta a capo dei compiti della Rivoluzione,
transitoriamente, c'é Raúl ed il nostro popolo continua a restare unito, ad
essere fiducioso, ad essere sicuro.
L'altro giorno qualcuno ci ha chiesto : "Bene, e quando non ci sarà Raúl?"
Risposi: "Bene, Fidel si sarà già rimesso".
Avremo Fidel ed avremo Raúl per molto tempo ancora; ma ciò che i nostri nemici
non possono capire è che abbiamo l'opera della Rivoluzione, abbiamo una immensa
opera materiale e morale, abbiamo le idee della Rivoluzione, abbiamo l'etica
della Rivoluzione, abbiamo la dignità con cui la Rivoluzione ha insegnato a
vivere ad 11 milioni di cubani; abbiamo un Partito che è un crogiolo di volontà
per perpetuare l'opera immensamente umana di questi 48 anni di Rivoluzione.
Sento che oggi è un giorno importante non solo per le relazioni tra Cuba e
Venezuela, bensì per l'America Latina, perché l'ALBA non è sola tra Cuba e
Venezuela, all'ALBA già appartiene la Bolivia, all'ALBA appartiene anche il
Nicaragua.
L'ALCA, l'Accordo di Libero Commercio per le Americhe, fu seppellito a Mar del
Plata; l'ALBA, l'Alternativa Bolivariana per le Americhe, nacque a L'Avana
appena due anni fa. L'ALCA è l'integrazione dei mercati; l'ALBA è l'integrazione
dei popoli. L'ALCA si basa sui valori propri della società capitalista,
l'egoismo, l'individualismo, l'arricchimento ad ogni costo ed a costo di
qualunque altro essere umano; l'ALBA si basa sui valori del socialismo, la
solidarietà, la fratellanza tra i popoli, la ferma convinzione che nessun dolore
umano è estraneo, che nessun essere umano é superfluo, che in una società giusta
nessun essere umano può essere abbandonato alla sua sorte.
L'ALCA è il passato; l'ALBA è il futuro. Per questo oggi, presidente Chávez,
Comandante Chávez e Comandante Fidel Castro, che sicuramente starà presenziando
con soddisfazione ed ottimismo a questo importante atto, vi diciamo che
c'impegniamo a lavorare senza riposo per realizzare quello che oggi si è
firmato. Che siamo fiduciosi nei nostri progressi ma che tutto ciò é solo
l'inizio.
Molte grazie.
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