Caro e rispettato Presidente Hugo Chávez
Autorità del Governo Bolivariano
Medici che si laureano come specialisti in Medicina Generale Integrale
Compatrioti qui presenti in rappresentanza delle migliaia di medici cubani che
hanno il privilegio e l'onore di vivere e lavorare insieme all'eroico e fraterno
popolo venezuelano
Compagne e compagni:
La Rivoluzione Bolivariana laurea oggi 1013 medici nella specialità di Medicina
Generale Integrale il cui spirito e impegno abbiamo apprezzato nelle vostre
parole e nei vostri visi. I nostri auguri a nome dei cubani e di Fidel.
I medici che si laureano qui come specialisti, hanno avuto un programma di
formazione rigoroso basato sull'educazione, il lavoro, con consacrazione
esclusiva ad imparare. L'insegnamento è stato tutoriale. Hanno partecipato come
tutori 1420 specialisti cubani di Medicina Generale Integrale.
Durante questi 2 anni e mezzo, medici venezuelani e cubani hanno lavorato
insieme facendo realtà la Missione Barrio Adentro, rafforzando i vincoli di
amicizia e fratellanza che uniscono i nostri popoli.
Si è insegnato, per alcuni, ed imparato, per altri, negli Ambulatori Popolari, nei
Centri Diagnosi Integrali, nelle Sale di Riabilitazione Integrale, nei Centri di
Alta Tecnologia e negli Ospedali statali. Ogni laureato ha passato la prova di
tre periodi docenti, ognuno di 10 mesi, con valutazioni continue ed un
esercitazione statale finale per superare i contenuti.
Hanno svolto numerose attività: hanno identificato i principali problemi della
salute che colpiscono le comunità; si sono vincolati con abilità nelle
attività docente del premedico del programma nazionale di formazione di Medicina
Integrale Comunitaria ed hanno partecipato attivamente all'organizzazione delle
comunità attraverso i Comitati di Salute.
A questo programma che é incominciato nell'agosto 2004 si aggiungono inoltre 916
giovani venezuelani che studiano attualmente la specialità di Medicina Generale
Integrale, negli ambulatori popolari di Barrio Adentro, tra i quali si trovano 118
laureati della Scuola Latinoamericana di Medicina, di essi 19 lavorano oggi in
terre boliviane aiutando a combattere le conseguenze delle inondazioni sofferte
da quel paese fratello.
La Specialità di Medicina Generale Integrale, ideata e sviluppata da Fidel dai
primi anni della decade dell'80 permette una concezione integrale
dell'attenzione all'essere umano nella sua relazione con l'ambiente e la
comunità. Ognuno di voi ha già le abilità e la conoscenza per curare,
indifferentemente, un bambino o una donna o un anziano. La specialità che voi
avete raggiunto, permette di dare soluzione al 90% delle malattie o
indisposizioni che angosciano gli esseri umani.
Vi laureate con la convinzione di essere impegnati col popolo, coi bisognosi di
questa nostra America e con tutti quegli uomini, donne e bambini che richiedano
i servizi di salute nel mondo.
Voi oggi vi laureate come specialisti ma non culminate i vostri studi. Un medico
deve essere un eterno studente e più ancora, la vita è un processo permanente di
educazione e trasformazione ed ogni essere umano continua ad imparare, cambiando
e, se lo si propone, migliorando fino all'ultimo battito.
Che straordinario privilegio quello di un medico, alleviare il dolore, salvare
vite, conoscere gli esseri umani, ispirare fiducia, seminare valori,
incoraggiare lo spirito.
Un medico rivoluzionario è quello per il quale un malato non è un cliente, bensì
un paziente, un malato, non è il suo modo di vivere, bensì la sua ragione di
vivere. Un medico rivoluzionario non guadagna denaro, guadagna vite.
Un medico rivoluzionario è anche un educatore, educatore nelle migliori
abitudini di vita, educatore morale e sociale, educatore nell'esempio della sua
propria vita rivoluzionaria.
Il medico è il professionista con più capacità per trasformare la condotta dei
suoi simili. L'etica è la virtù dalla quale, ogni mattina, chiunque sia medico, deve farsi
accompagnare. Non l'abbandonino un solo minuto. Essere medico
esige un cuore sensibile per sentire proprio il dolore di un altro e forte per
sopportarlo.
Il medico deve preferire la solidarietà all'egoismo, la consegna alla
negligenza, la giustizia all'abuso, la felicità altrui alla ricchezza propria.
Quanto più si dedicheranno al lavoro, più godranno il riposo, quanto più amino
qualunque essere umano, più ameranno i propri genitori ed i propri figli e più
loro voi. Non perdano una sola opportunità di fare qualcosa per
qualcuno.
Nel mondo capitalista si specula cinicamente sulle necessità umane e le leggi
del mercato manipolano il dolore dei popoli.
Essere medico rivoluzionario è lanciarsi contro la crosta di egoismo e di valori
inutili che zavorrano la vita e non permettono di ascendere verso la speranza
dei popoli.
Il medico Ernesto Guevara, in mezzo alla selva boliviana, scrisse che "essere
rivoluzionario è lo scalino più alto della specie umana" e potremmo anche dire
ad onore di quel medico risanatore dei mali sociali che essere medico in una
Rivoluzione è lo scalino più alto della specie rivoluzionaria.
Anche bloccati, senza accesso al 50% delle nuove medicine che si producono nel
mondo perché le fabbricano imprese nordamericane, Cuba ha raggiunto i migliori
indicatori di salute dell'America Latina. La mortalità infantile a Cuba è 5,3
per ogni mille nati vivi; in America Latina: 26, cinque volte maggiore. In
minori di 5 anni 7,1 in Cuba, in America Latina 31. La speranza di vita nascendo
a Cuba è di 77 anni, in America Latina ed i Caraibi 72. La mortalità materna
49,4 per 100000, a Cuba ed in America Latina 94,7, quasi il doppio.
A Cuba abbiamo 63 medici e 80 infermiere per 10000 abitanti ed in America Latina
18 medici e 8 infermiere.
È un miracolo? No, è la conseguenza di una volontà politica, è il frutto di una
Rivoluzione, una prova di quello che si può fare senza neoliberalismo, senza
obbedire alle leggi cieche del mercato, senza consegnare le ricchezze alle
transnazionali, senza eseguire gli ordini del Fondo Monetario Internazionale o
di Washington.
La migliore medicina per un popolo è la Rivoluzione, perché è l'unico cammino
per curare l'umanità da tutti i suoi mali. Solo una Rivoluzione può guarire la
grave malattia dall'ignoranza, identificare con certezza il male sociale e
creare le condizioni per la sua soluzione definitiva.
Solo una Rivoluzione può fare che tutte queste cose straordinarie si
trasformino in quotidiane, che tutto fino a ieri impossibile, sia oggi
possibile.
Forma medici e curerai persone. Forma medici rivoluzionari e salverai popoli.
La caratteristica e la virtù principale della medicina in una Rivoluzione è che
le persone non vanno dal medico, ma il medico va dalle persone. Così è il medico
rivoluzionario, non quello che si siede nel consultorio ad aspettare il
paziente, bensì quello che va alla ricerca del paziente, potremmo parafrasare
con intero ottimismo quella famosa frase di Maometto e dire: Se il paziente non
viene al medico, il medico andrà dal paziente.
Quando diamo salute ad un essere umano a migliaia di chilometri dalla civiltà,
stiamo avvicinando la Rivoluzione al popolo.
Stare dove sta il dolore.
Popoliamo ogni angolo delle nostre Patrie, dell'America Latina e del mondo, di
medici cubani e venezuelani, frutto della lotta instancabile, pulita, eroica,
costante dei nostri popoli.
Una Rivoluzione genuina non avanza sola e senza esercitare la solidarietà,
perché una Rivoluzione non appartiene sola al paese dove trionfa, una
Rivoluzione trionfa nel cuore di tutti i rivoluzionario del mondo che la sentono
loro e l'abbracciano come loro.
Martí disse che la migliore medicina è quella che previene e con l'esercizio
della vostra specialità, si esercita medicina martiana, perché anticipiamo i
mali e preveniamo le malattie.
Martí concepì il maestro ambulante e la Rivoluzione Cubana e la Rivoluzione
Bolivariana lo crearono e fecero di più: crearono il medico ambulante, il
cavaliere errante della medicina, con o senza Rocinante, per le strade
dell'America.
Compagne e compagni:
La società umana ha accumulato un'intelligenza straordinaria in tutti i campi
del sapere. Vivono oggi in un stesso tempo storico, molti più scienziati di
quello che la civiltà ha potuto riunire durante i secoli. La ricchezza creata è
più che sufficiente per assicurare una vita salutare ai 6000 milioni di abitanti
di questo mondo. Cominciamo tuttavia a vivere in un millennio malato, dove
l'esistenza umana è minacciata da guerre, malattie, cambiamenti climatici e per
la perfidia della potenza dominante.
Fidel e Chávez che sono medici di anime, medici di popoli, diagnosticano con
precisione le gravi malattie del mondo in cui viviamo e hanno dato la ricetta:
Lottare.
L'unica cura possibile è che mettiamo le infinite risorse e conoscenze di cui
dispone il pianeta al servizio dell'umanità, senza meschini interessi
commerciali, né egoismi nazionali. Siamo impegnati, venezuelani e
cubani, nell'ottenerlo e trionferemo.
VIVA LA RIVOLUZIONE BOLIVARIANA
VIVA LA RIVOLUZIONE CUBANA
VIVA CHÁVEZ
VIVA FIDEL
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