Copenaghen 9 gennaio 2007 -  www.radiocittaperta.it  swissinfo

 

 

GUANTANAMO

Danimarca condanna maltrattamento prigionieri

 

 

 

Il maltrattamento dei prigionieri da parte degli americani potrà avere conseguenze sugli accordi esistenti fra la Danimarca e altri paesi per la consegna dei detenuti. Lo ha detto oggi, nel corso della sua conferenza stampa settimanale, il primo ministro danese Anders Fogh Rasmussen.


"Sono deluso ogni volta che veniamo a sapere che ci sono stati dei maltrattamenti. Non si può accettare. Ed io esprimo la condanna più assoluta ogni qualvolta un maltrattamento di prigionieri sia potuto avvenire".


Le dichiarazioni di Rasmussen giungono al seguito di una lunga discussione aperta in Danimarca dopo un documentario, dal titolo "La guerra segreta", trasmesso dalla televisione nazionale su un episodio avvenuto nel 2002 in Afghanistan, dove i soldati danesi presero 31 prigionieri sospettati di sostenere i taleban e li consegnarono agli americani nel campo-prigione militare di Kandahar.

 

Intervistati nel filmato alcuni di questi ex prigionieri sostengono di essere stati malmenati. Ma l'agenzia americana per i diritti civili, l'American Civil Liberties Union (ACLU), ha reso note anche le testimonianze fatte da 10 soldati americani che fungevano da interpreti negli interrogatori dei detenuti a Kandahar, e da queste emerge che i prigionieri venivano torturati, regolarmente picchiati a sangue o rotolati nella spazzatura. Sono tutte informazioni consegnate dallo stesso governo americano.