|
18 aprile 2007 - www.granma.cu (RHC) |
Incontro politico ad alto livello Cuba - Cina
|
|
|
Tang Jiaxuan è stato ministro degli Esteri prima di svolgere l’attuale responsabilità e in numerose occasioni aveva già incontrato Pérez Roque.
I due politici hanno ricordato il viaggio di Tang a Cuba nel 2000, quando incontrò anche Fidel Castro.
Le buone notizie sulla salute recuperata del leader della Rivoluzione cubana hanno fatto dire a Tang che: “Si tratta di un’eccellente notizia, non solo per Cuba, ma anche per la Cina”.
Il Consigliere di Stato ha confermato la volontà di rafforzare gli scambi bilaterali e di fomentare le relazioni economiche e il coordinamento tra i due paesi negli organismi internazionali.
Pérez Roque nell’occasione ha ringraziato per gli aiuti offerti dalla Cina negli ultimi 15 anni e ha reiterato la decisione di rafforzare i vincoli con la nazione asiatica.
L’incontro è stato l’ultimo, dopo una serie di dialoghi con alti dirigenti cinesi tra i quali il vice presidente Zeng Qinghong, il ministro degli esteri Li Zhaoxing, il ministro del Commercio, Bo Xilai, e il capo del Dipartimento Internazionale del Partito Comunista Cinese, Wang Jiarui.
Il ministro cubano ha assistito, con il vice ministro degli esteri Li Jinzhang, a un incontro con imprenditori che sviluppano vincoli economici con Cuba, il corpo diplomatico latino americano, funzionari e ed ex ambasciatori cinesi all’Avana.
La visita di Pérez Roque è cominciata domenica 8 a Guangzhou, una città di 12 milioni di abitanti nella meridionale provincia di Guangdong (l’antica Cantón), dove ha inaugurato il Consolato Generale cubano. Il ministro proveniva dal Vietnam e dall’India, dove ha compiuto visite ufficiali.
A Pechino ha firmato con Li Zhaoxing un piano di collaborazione tra i due ministeri, per stabilire lo svolgimento regolare di consultazioni politiche tra dirigenti della sfera diplomatica dei due paesi.
Alla fine delle attività, il ministro cubano ha detto di sentirsi compiaciuto dei risultati di questa visita che ha permesso di rafforzare i vincoli tra Cuba e la Cina.
|
|
17 aprile 2007 - www.granma.cu (PL) |
Il Vicepresidente cinese ribadisce l’indistruttibile amicizia con Cuba
|
|
|
Ha detto che la tradizionale amicizia tra i due popoli e governi dimostra il carattere strategico di questi legami e la nazione asiatica ha le migliori intenzioni di continuare a contribuire allo sviluppo dell’Isola.
L’ospite cubano gli ha chiesto che, a nome del leader cubano Fidel Castro e del Vicepresidente Raúl Castro, trasmetta un saluto al Presidente Hu Jintao e agli altri dirigenti cinesi.
Pérez Roque ha ampiamente spiegato la situazione del suo paese, della lotta dei cubani contro il blocco, che ha avuto una recrudescenza durante l’amministrazione del presidente George W. Bush, anche se non ha potuto impedire a Cuba di continuare ad avanzare.
Ha messo in risalto in questo senso il ruolo svolto dalla Cina nei momenti difficili vissuti da Cuba, poiché nelle dette circostanze l’Isola ha sempre constatato come questa nazione le abbia teso la sua mano amica.
Zeng Qinghong ha messo in risalto la convergenza delle posizioni di entrambi i paesi nelle principali questioni internazionali ed ha sottolineato l’importante ruolo svolto dall’Isola caraibica alla guida del Movimento dei Paesi Non Allineati.
Pérez Roque ed il ministro degli Esteri cinese Li Zhaoxing hanno sottoscritto un piano di collaborazione tra i ministeri di cui sono titolari, come parte del rafforzamento dei loro rapporti d’amicizia.
Il Ministro cubano si è riunito anche con il ministro del Commercio, Bo Xilai, per valutare lo stato della collaborazione economica, commerciale e della cooperazione bilaterale, da entrambi definita soddisfacente. Un altro degli interlocutori è stato il capo del Dipartimento Internazionale del Partito Comunista della Cina, Wang Jiarui, con il quale sono state affrontate questioni d’interesse reciproco e riguardanti gli eccellenti rapporti tra i due partiti. |
|
16 aprile 2007 - www.granma.cu (PL) |
Il ministro degli Esteri cubano inaugura il consolato generale a Guangzhou
|
|
|
Il capo della diplomazia cubana è arrivato nella grande città meridionale proveniente da Hanoi, Vietnam, dove ha sostenuto dialoghi e incontri indirizzati a rafforzare i rapporti bilaterali.
Questo consolato generale è il secondo di Cuba in Cina dopo quello di Shanghai, ed è il primo del suo tipo di un paese latinoamericano nella dinamica provincia, fonte di immigranti cinesi nell’Isola dal XIX secolo.
Pérez Roque e il vicegovernatore provinciale Tang Bingquan hanno tagliato il nastro inaugurale alla presenza del vicesindaco della città Chen Mingde, del suo omologo del comune di Censen, Zhuo Quirui e di altri alti funzionari.
Erano presenti anche la console generale di Cuba, Tania Velázquez, rappresentanti di imprese cubane con sede a Guangdong (l’antica Canton) e altri collaboratori.
I cubani stanno sviluppando in quella regione importanti attività economiche e di cooperazione relative alle attrezzature farmaceutiche e mediche e anche con il programma della rivoluzione energetica che l’Isola porta avanti.
Il vicegovernatore della provincia, Tang Bingquan, ha sottolineato l’importanza che ha per Guangdong l’inaugurazione di questo consolato generale, qualificandolo come un’altra dimostrazione degli eccellenti rapporti bilaterali tra i due paesi.
Il dirigente ha anche segnalato come motivo di gioia la presenza del ministro cubano all’inaugurazione del consolato.
Pérez Roque ha messo in rilievo la grande importanza che il suo paese concede alle sempre più strette relazioni con la Cina e i rapporti di collaborazione delle imprese cubane nelle aree di Shenzhen e Guangzhou.
Poi le autorità locali hanno accompagnato la delegazione ospite in una visita per le zone di sviluppo della città, che è una delle più prospere della Cina e ha già 12 milioni di abitanti.
Pérez Roque è partito per Pechino, la capitale, dove sosterrà conversazioni di alto livello e firmerà un protocollo di collaborazione tra i due ministeri.
|