8 novembre 2007 - www.granma.cu

 

Ricardo Alarcón nell’incontro di

solidarietà con Cuba a Quito

    • “L’unione ci darà la vittoria”, ha affermato

 

 

Ricardo Alarcón, presidente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular, ha affermato a Quito, in Ecuador, che l’America Latina vive un momento definitivo della sua storia, poiché sta avanzando verso una nuova fase: il socialismo del XXI secolo.

 

“Quello che stiamo costruendo noi latinoamericani è il socialismo del XXI secolo” ha dichiarato a PL, ricordando che non si tratta dell’impostazione di un modello unico.

 

Il presidente Rafael Correa lo ha confermato, dicendo a sua volta: “Saranno vari socialismi, ognuno a suo modo e ogni popolo, ogni paese avrà il suo, partendo dalle proprie tradizioni e caratteristiche. Ci saranno diversità di forme, ma unità nei principi, nei valori della solidarietà e fraternità umana che presiede questa tappa di trasformazioni profonde nella regione”.

 

Ricardo Alarcón ha segnalato che l’Ecuador è un esempio di tutto questo, perchè negli ultimi mesi il popolo del paese ha ottenuto vittorie importanti e in questa cornice manifesta e fa crescere l’unità e le convergenze attorno al progetto che Correa sta guidando.

 

Il presidente del Parlamento cubano ha detto che: “Attualmente le forze della reazione nel continente sono in ritirata, sono state sconfitte e questo continuerà, mentre noi difenderemo la creazione dei vincoli di solidarietà a livello di ogni nazione, tra i popoli e a livello internazionale, perchè l’America Latina unita non la potrà vincere nessuno, mai più”.

Alarcón, riconoscendo il sostegno e gli aiuti dati a Cuba ha sottolineato l’indispensabilità della solidarietà con Venezuela, Bolivia, Nicaragua ed   Ecuador. 

 

“Dobbiamo ricordare sempre che solo l’unità, solo l’unione ci darà la vittoria”, ha concluso.