17 ottobre 2007 - www.granma.cubaweb.cu

 

Con la firma di questi accordi diamo una significativa

contribuzione al crescente processo di unione ed

integrazione tra Cuba e Venezuela

Discorso pronunciato dal Generale dell'Esercito Raúl Castro Ruz, Primo Vicepresidente del Consiglio di Stato e dei Ministri, durante la cerimonia per la firma di nuove iniziative per una maggiore integrazione economica tra Venezuela e Cuba come parte degli Accordi dell'ALBA, celebrato nel Palazzo delle Convenzioni

 

Caro Presidente Hugo Chávez;

Amiche ed amici venezuelani e cubani:


Con la firma di questi accordi diamo una significativa contribuzione al crescente processo di unione ed integrazione tra Cuba e Venezuela che incominciò con l'Accordo Integrale di Cooperazione sottoscritto dai leader di entrambi i paesi il 30 ottobre 2001, ed i cui termini esprimono la nostra volontà di avanzare risolutamente verso l'integrazione dell'America Latina ed i Caraibi.

A quell'accordo seguì la Dichiarazione Congiunta e l'Accordo tra i Presidenti che stabilirono le basi dell'Alternativa Bolivariana per le Americhe. In esse si riassumono i principi essenziali che guidano la nostra attività quando esprime, cito testualmente:

"... Il commercio e l’investimento non devono essere fini a sé stessi, ma gli strumenti per raggiungere uno sviluppo giusto e sostenibile, giacché la vera integrazione latino-americana e dei Caraibi non può essere figlia soltanto del mercato, nè una semplice strategia per ampliare i mercati esterni o stimolare il commercio. Per raggiungerla si richiede un’effettiva partecipazione dello Stato  come regolatore e coordinatore dell’attività economica", fine della citazione.

Sotto questi principi i nostri vincoli economici sono cresciuti in modo sostenuto e su queste basi abbiamo costituito 19 Associazioni Economiche. Ad esse si aggregano le 14 iniziative concordate oggi — e non saranno le ultime, perché già si lavora nella conciliazione di altre. Ugualmente, il commercio bilaterale sperimenta una crescita sostenuta con una chiara tendenza alla diversificazione.

Nello stesso tempo, le relazioni di cooperazione si consolidano. Sono in esecuzione 352 progetti in 28 settori di sviluppo economico e sociale di entrambi i paesi, che costituisce un elemento essenziale dell'integrazione per la quale lottarono Bolivar e Martí.

Le missioni sociali che ebbero come scenario iniziale il Venezuela si espandono oggi ad altre nazioni del continente con l'Alternativo Bolivariana per le Americhe. Nuove iniziative nell'area economica e sociale sono sorte, esempio di ciò è la Missione Rivoluzione Energetica che si sviluppa in 14 paesi e la Missione Miracolo, mediante la quale hanno recuperato la vista più di 86 000 latinoamericani e caraibici.

L'ALBA si è fortificata con l'adesione della Bolivia e Nicaragua ed in forma crescente altri paesi fratelli s'incorporeranno.

Stimato Presidente Chávez

Il tuo sentito e sincero omaggio al Che in "Aló Presidente" di ieri e la fraterna conversazione pubblica con Fidel, penetrarono profondamente nel nostro popolo, che sa apprezzare il patriottismo e le convinzioni internazionaliste di un vero rivoluzionario.

Ti riaffermo, caro fratello, un sentimento che conosciamo perfettamente: l'affetto, il rispetto e l'ammirazione di Fidel per te, per il Venezuela e per i nostri popoli dell'America, è anche il mio e quello di undici milioni di cubani.

Viva Fidel!

Viva Chávez!

Viva l'unità dei nostri popoli!