8 febbraio 2007 - L.P.Navarro www.granma.cu

Turchia e Cuba incrementano le relazioni

economiche e commerciali

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


L’eccellentissimo signor Cemil Cicek, ministro turco della Giustizia, membro del Parlamento e della direzione del Partito di Governo AKP, che presiede la delegazione del suo paese alla VII Sessione della Commissione Mista per la Collaborazione Economica, Industriale e Commerciale tra Turchia e Cuba, ha assicurato che esiste la volontà politica di andare verso il rafforzamento della cooperazione in diverse sfere.

 

Questa collaborazione è andata diversificandosi negli ultimi anni: esistono accordi in diversi campi, tra i quali la cultura, lo sport e l’agricoltura e si stanno negoziando nuovi accordi relativi ai trasporti, all’energia e all’industria.

 

Il ministro Cicek ha spiegato che durante l’ultimo quinquennio l’economia turca è cresciuta del 41% (7.5% nel 2006) ed ha assicurato di seguire molto da vicino lo sviluppo che il nostro paese sta conseguendo, apprezzato nelle due visite compiute nell’Isola.

 

Dopo aver valutato le potenzialità delle due nazioni per quanto riguarda l’incremento degli scambi economici e commerciali, ha sottolineato che Cuba è una porta molto importante per l’ampliamento delle relazioni con l’America del Sud.

 

La delegazione della Repubblica di Turchia è composta inoltre dall’eccellentissimo signor Yuksel Akca, vicedirettore generale della Sottosegreteria del Commercio Estero e da rappresentanti di diverse istituzioni ufficiali di questo paese. L’agenda della visita comprende incontri con alti dirigenti cubani.

 

Il commercio bilaterale tra le Repubbliche di Turchia e quella di Cuba nel 2006 ha raggiunto 11,9 milioni di dollari, con un incremento dell’83% rispetto all’anno precedente, ha reso noto mercoledì la ministra per gli Investimenti Stranieri e la Collaborazione Economica, Martha Lomas Morales, intervenendo nella giornata iniziale dell’incontro.