|
In un articolo edito dal The Guardian l'ex segretario di Stato del Ministero
britannico agli Esteri, il laburista Brian Wilson, ha criticato la
subordinazione del Regno Unito alla politica statunitense verso Cuba.
Wilson, nel suo commento, lamenta il fatto che, negli ultimi anni, il governo
del primo ministro Anthony Blair abbia indurito la politica verso l'Isola
caraibica.
Wilson ricorda che Londra ha scelto d'invischiarsi nell'offensiva dell'Unione
Europea (UE) contro L'Avana sostenuta, in quel momento, dal conservatore ex
presidente del governo spagnolo José María Aznar.
Il Regno Unito si alleò ripetutamente con le amministrazioni europee più
conservatrici nella sua politica rispetto alla maggiore delle Antille.
Il politico britannico ha anche criticato Blair per aver
sostenuto la posizione di Washington rispetto alla nazione caraibica in materia
di diritti umani ed assicura che la Gran Bretagna esibisce una vergognosa doppia
morale in questa materia.
Il
politico laburista ha denunciato che non
solo i cubani devono lamentarsi per questo epico spiegamento di doppia morale ma
anche gli stessi britannici.
Allo stesso tempo ha sottolineato che Cuba è un paese sottoposto, da quasi mezzo
secolo, ad un assedio economico e ad aggressioni da parte degli Stati Uniti.
Due giorni fa, The Guardian ha divulgato
dichiarazioni di vari parlamentari britannici che reclamavano, al loro Governo,
un forte rifiuto all'applicazione extraterritoriale del blocco degli Stati Uniti
contro Cuba.
|