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13 febbraio 2007 - www.granma.cu (AIN) |
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I l Primo Ministro indiano riceve il
Ministro degli Esteri cubano
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Singh ha ricordato con soddisfazione il suo incontro con
Fidel all’Avana in occasione del XIV Vertice del Movimento dei Paesi non Allineati. Ha anche sottolineato l’importante e attivo ruolo di Cuba alla guida del Movimento, nonché la disposizione dell’India di continuare a lavorare per rafforzare ed ampliare la sua opera nella presente situazione internazionale.
Il Primo Ministro indiano e il Ministro cubano hanno esaminato i rapporti bilaterali e hanno enfatizzato le loro ampie prospettive di sviluppo.
Il Ministro cubano ha ringraziato per la ferma e storica posizione dell’India a sostegno della giusta lotta del popolo cubano contro il blocco imposto a Cuba da più di 45 anni. Pérez Roque si è riunito anche con Sonia Gandhi, presidentessa del governante Partito del Congresso e vedova di Rajiv Gandhi.
Nel pomeriggio si sono svolte nel Palazzo di Hyderabad, nel centro della capitale indiana, le conversazioni ufficiali presiedute dal ministro Pérez Roque e dal ministro di Stato indiano Anand Sharma.
Il ministro Sharma ha offerto al ministro degli esteri cubano e alla delegazione che lo accompagna un ricevimento che ha visto la presenza di altri ministri indiani, dei dirigenti dei principali partiti che formano la coalizione governativa e di rappresentanti del Corpo Diplomatico a Nuova Delhi.
Durante il suo soggiorno in India, la delegazione ha partecipato anche, tra le altre iniziative, a un atto di solidarietà con Cuba nell’Università Nazionale Islamica di Nuova Delhi, organizzato dal Comitato Nazionale di Solidarietà con Cuba e dal collettivo degli studenti e dei lavoratori dell’Università, nel quale il Ministro cubano ha spiegato il significato speciale del sostegno indiano al nostro paese nella lotta contro l’ingiusto blocco statunitense e ha ringraziato per il sostegno di settori amici della società indiana alla lotta per la liberazione dei Cinque eroi. |
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12 febbraio 2007 - www.granma.cu (AIN) |
Il ministro degli Esteri cubano è in visita in India |
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La delegazione della Maggiore delle Antille è composta anche dal vice ministro Marcos Rodríguez, oltre che da Miguel Ángel Ramírez, direttore ad interim del Dipartimento d’Asia e Oceania del Ministero degli Affari Esteri di Cuba.
I due Stati sono firmatari di accordi commerciali e tecnico-scientifici nonché di un contratto d’esplorazione petrolifera e dal 1989 hanno stabilito una Commissione Congiunta, la cui ultima sessione si è svolta a L’Avana nel febbraio scorso.
È stato dato il via alla prima impresa mista di bio-farmaci ed è stata ampliata la lista degli scambi per quel che riguarda prodotti, vaccini, interferoni ed equipaggiamenti elaborati da Cuba.
India e Cuba sono membri fondatori del Movimento dei Paesi Non Allineati (NOAL) e sono fautori in quest’ambito della difesa dei principi e dell’esistenza del detto blocco. Le autorità dei due paesi mantengono stretti contatti in vari forum internazionali, specialmente nelle Nazioni Unite e nei NOAL.
Cuba riconosce che l’India è stata ferma nella sua postura contro il blocco economico, commerciale e finanziario del governo degli Stati Uniti contro l’Isola per più di quattro decenni, ha informato PL. |
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14 febbraio 2007 - J.D.N.Penalver www.granma.cu (AIN) |
Conclusa la sessione di
collaborazione India-Cuba • Positivo saldo
per le relazioni bilaterali |
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Marta Lomas, ministro per gli Investimenti Stranieri e la Collaborazione Economica e Anand Sharma, ministro di Stato e degli Esteri dell’India hanno firmato l’atto finale della riunione che raccoglie la decisione di Nuova Delhi di condonare gli interessi accumulati del debito commerciale di Cuba con l’India e riprogrammare il pagamento del debito principale.
Inoltre sono aumentate di 50 le borse di studio del programma di cooperazione tecnica dell’India a beneficio degli esperti cubani, il livello più alto dato a un paese latino americano e dei Caraibi.
È stato accordato di organizzare, per 15 specialisti dell’Isola, un corso speciale in materia di energia eolica da parte di esperti indiani.
L’Avana ha offerto le sue conoscenze nel settore della produzione di energia partendo dal bagazo della canna da zucchero, dato che l’India è il paese - con 400 fabbriche - maggior produttore di zucchero di canna.
Sono state stipulate intese per far sì che imprese indiane realizzino lavori di prospezione ed estrazione di petrolio On Shire in blocchi d’interesse del territorio dell’Isola, oltre alla possibilità che la corporazione Cuba-Petróleos svolga attività in India.
Attualmente la compagnia indiana ONGC-Videsh Ltd, in associazione con altre entità straniere del settore sviluppa lavora all’esplorazione e prospezione petrolifera OFF Shore – in acque profonde – nell’area esclusiva di Cuba nel Golfo del Messico.
Il documento riflette la positiva cooperazione tra i due paesi nel settore della biotecnologia ed è stato studiato anche di applicare varianti per evitare terzi nelle importazioni cubane di medicinali indiani.
Marta Lomas ha definito gli accordi “un salto
di qualità nei vincoli mutui” ed ha ratificato la determinazione di compiere con
gli impegni assunti, mentre il vistante ha ratificato la volontà di stringere
sempre più i vincoli tra le due nazioni del Terzo Mondo.
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