3 agosto 2007 - www.granma.cu (JR/PL)
Ricardo Alarcón sottolinea il progetto
integrazionista dell’America Latina
Ha precisato che l’attuale processo di cambiamenti fomentato dal Venezuela permetterà di ubicare la regione come riferimento futuro della lotta per la rivendicazione sociale
Il presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón, ha assicurato che la trasformazione della regione latino americana e dei Caraibi ha smesso d’essere un progetto, per divenire una realtà grazia all’impulso integrazionista.
Alarcón ha detto, parlando ai deputati dell’Assemblea Nazionale del Venezuela, che la parola d’ordine "un mondo migliore è possibile", si sta materializzando e che la chiave è il consolidamento di un’integrazione reale tra i popoli.
Egli ha puntualizzato che: "In America Latina si sta già costruendo questo nuovo mondo e stiamo provando che non si tratta di un puro ideale, ma di una meta raggiungibile. La prova migliore la costituisce l’Alternativa Bolivariana per i popoli di Nuestra América (ALBA), che ha già superato la fase di resistenza e si trova nella costruzione avanzata di un’alternativa certa d’integrazione.
Alarcón ha precisato che l’attuale processo di cambio, fomentato dal governo del Venezuela, permetterà d’ubicare l’America Latina come riferimento futuro della lotta per la rivendicazione sociale e la giustizia popolare, strumenti vitali per ottenere la trasformazione necessaria in questa regione. Questa volontà di cambio sta incidendo anche sulla possibile trasformazione degli Stati Uniti" ha commentato.
