Il libro “Fidel Castro, auto

biografia a due voci”

• Grande interesse in Europa

 

29 marzo 2007 -  www.granma.cu (PL)

 

Lo scrittore e giornalista Ignacio Ramonet ha sottolineato l’interesse che sta riscuotendo l'edizione francese del suo libro “Fidel Castro, autobiografia a due voci”, in Europa ed ha dichiarato la sua fiducia nel pieno recupero della salute del presidente cubano. Ramonet ha parlato con la stampa al termine della presentazione del volume, a Ginevra a più di 300 persone che hanno affollato il teatro di un'università locale per ascoltare le sue parole sul testo e comprare il libro.

 

“Sino ad oggi, ha detto Ramonet, ho realizzato più di 20 presentazioni in diverse città europee, tutte con una buona presenza di pubblico. Sono stato a Marsiglia, Lione, Grenoble, Bruxelles, Lussemburgo, Berna ed ora qui a Ginevra”.

 

L’edizione in lingua francese sta circolando con successo nell'Africa francofona ed in Quebec, in Canada.

 

“Il libro è boicottato dai grandi mezzi di comunicazione, ma possiamo osservare ugualmente un grande interesse nel suo acquisto e la sua lettura”, ha dichiarato l’autore che ha aggiunto come dato d’interesse che più della metà dei presenti alle presentazioni sono giovani con meno di 25 anni e molti sono studenti, elemento che dimostra il desiderio delle nuove generazioni di scoprire gli autentici aspetti della Cuba attuale.

 

Alla presentazione del volume erano presenti Adriana Pérez ed Olga Salanueva, mogli di due dei Cinque antiterroristi cubani reclusi più di otto anni fa negli Stati Uniti perchè si erano infiltrati nei gruppi nemici di Cuba con l’obiettivo di evitare ulteriori azioni violente contro l’Isola.

 

Olga Salanueva, che è stata  molto applaudita dal pubblico, ha offerto le ultime informazioni sugli arbitri commessi dagli Stati Uniti nel processo contro i Cinque che, oltre a ricevere lunghe ed ingiuste condanne, non possono ricevere le visite dei loro familiari.

 

 
 

Grande interesse per “Cento ore

con Fidel” in Francia
 

22 marzo 2007 -  F.Triana www.granma.cu (PL)


Un notevole interesse in 15 città francesi, una notevole ripercussione in Belgio e diversi colloqui che hanno chiuso un ciclo a Parigi, testimoniano il grande interesse che suscita il libro sul presidente Fidel Castro scritto dal giornalista  Ignacio Ramonet.

 

“Biografia a due voci”, è il titolo dell’edizione in francese di "100 ore con Fidel", ed ha fatto riunire più di un centinaio di persone nella sede della ambasciata di Cuba a Parigi, per scambiare opinioni con Ramonet sul libro.

 

“Sono impressionato nel vedere come si risveglia sempre più l’interesse: sono già stato in 15 città dove mi hanno chiesto di parlare del libro e ho ancora una serie di inviti pendenti”, ha dichiarato Ramonet.

 

“È stata molto buona la presentazione a Bruxelles e tra poco andrò nella Svizzera francese per diffondere quest’opera che, come ho sottolineato, permette di dare la parola all’avvocato difensore della Rivoluzione cubana”. 

 

Ramonet ha sottolineato l’interesse suscitato dal libro che è stato presentato, su loro richiesta, nell’Associazione d’Amicizia Cuba Si France e nel Sindacato dei Tipografi della CGT parigina.

 

“Questo libro ha la virtù di divenire una fonte di riferimento indispensabile e di equilibrio attorno alla realtà di Cuba”, ha aggiunto Ramonet.

 

In una poco abitualmente affollata Sala Alejo Carpentier, Ramonet, che è il direttore di Le Monde Diplomatique, ha spiegato che aveva tre motivi per chiedere l’intervista al leader cubano.

 

La prima era quella di dare la parola a Fidel, il miglior testimone dell’itinerario della Rivoluzione,  perchè: “Mi toccava molto la malintenzionata corrente su Cuba dei grandi mezzi di comunicazione in Francia, che ripetevano informazioni senza base, inventate e maligne. Poi mi sembrava importante che le nuove generazioni conoscessero di prima mano la personalità di Fidel, la verità sulla sua opera in un ambiente latino americano dove la sinistra offre una luce di speranza. Abbiamo visto Hugo Chávez in Venezuela, Evo Morales in Bolivia e Daniel Ortega in Nicaragua in una mappa politica che comincia a rispondere alle aspettative d’essere di un popolo e ci sono molte realtà interessanti che Fidel Castro racconta su tutto questo”.

 

Oriundo di Redondela, nella provincia spagnola di Pontevedra  e con una lunga carriera in Francia, Ramonet ha puntualizzato che ha voluto far conoscere la personalità dell’essere umano, le sue origini familiari e la sua traiettoria.

Nel libro si descrivono molti passaggi della vita di Fidel e della Rivoluzione cubana, oltre alla sua collaborazione ad altri processi internazionali sinora inediti. “100 ore con Fidel” si trova in vendita nelle librerie anche in Italia.

 

 

Ramonet esalta la trascendenza
 

mondiale di Fidel Castro
 

15 febbraio 2007 -  F.Triana www.granma.cu (PL)

 

 

Lo scrittore e giornalista spagnolo-francese Ignacio Ramonet ha assicurato oggi che nessuna personalità politica attuale si può paragonare con il leader cubano Fidel Castro nella conoscenza della storia e della realtà mondiale.

 

Fidel Castro ha meritato, con tutti i suoi meriti, d’avere una biografia genuina come il libro che già circola in Francia, ha rimarcato.

 

Ramonet ha spiegato che si tratta di una risposta alla disinformazione malintenzionata, con la quale si esprimono progetti e idee per distruggere la Rivoluzione Cubana.

 

Se domani la Francia nominasse un funzionario governativo d’alto livello per occuparsi della transizione a Tunisi o in Algeria, per menzionare due casi ipotetici, si formerebbe un grave scandalo, ha sottolineato.

 

La funesta amministrazione di George W. Bush, cioè gli Stati Uniti creano accuse per “controllare la transizione cubana” e sono poche le voci nel mondo che si sollevano per condannare una simile intromissione negli affari interni di un altro paese.

 

In una conferenza stampa a Parigi, a proposito della versione del libro “100 ore con Fidel”, il direttore di Le Monde Diplomatique ha sottolineato che la sua opera serve anche per riparare un’ingiustizia mediatica.

 

Per molto tempo in Francia alcuni settori si sono dedicati a distorcere la verità su Cuba senza nemmeno tentare d’ascoltare o conoscere quel che avviene nell’Isola, per cui questo libro permette di dare finalmente la parola a Fidel.

 

Ramonet ha puntualizzato che: “Ho avuto il privilegio d’accompagnare il presidente cubano nel suo lavoro quotidiano all’Avana e all’estero. È un uomo molto educato, gentile, austero e attento”.

 

Ramonet ha commentato che il testo intitolato nell’edizione francese “Fidel Castro: biografia a due voci”, offre rivelazioni inedite e commenti di straordinaria importanza, non solo per Cuba ma per molti paesi.

 

Il libro è in circolazione con un buon successo in America Latina e negli Stati Uniti dove più si parla spagnolo, in Spagna, Turchia, Brasile, Portogallo e ora in Francia. In marzo uscirà in Italia e poi in Germania.

 

L’autore ha informato che ha già ricevuto richieste di conferenze e presentazioni dell’opera in 15 città francesi.

 

Dottore in Semiología e Storia della Cultura, Ramonet ha detto che sarebbe edificante che la sua opera servisse per divulgare le più grandi conquiste nei settori dell’educazione e della salute di Cuba e la generosa solidarietà dei medici dell’Isola in tutto il mondo.

 

 

 

La presentazione a Parigi di ‘Cento

Ore con Fidel’ è stata un successo

 

12 febbraio 2007 -  www.granma.cu

 

 

Un pubblico attentissimo e avido di conoscere di prima mano il pensiero e l’opera del leader della Rivoluzione cubana, ha partecipato venerdì nella capitale francese alla presentazione dell’edizione francese del libro "Cento ore con Fidel".

 

Il libro ha una portata straordinaria nel momento attuale. È un documento analitico, teorico, profondo di un uomo come Fidel, sempre lontano dal dogmatismo e con una visione singolare, come lo è la stessa Rivoluzione cubana, ha commentato Ignacio Ramonet, autore dell’estesa intervista che in Francia sta circolando con il titolo "Fidel Castro: Biographie a deux voix" (Fidel Castro: Biografia a due voci).

 

Secondo un dispaccio di Prensa Latina si è trattato di una veglia parigina emotiva e poco usuale, svoltasi nel teatro del municipio dell’XI Distretto parigino, lo stesso dove sono passati gli attuali presidenti del Venezuela. Hugo Chávez e della Bolivia, Evo Morales. Il pretesto per un incontro, come avrebbe detto Danielle Mitterrand, vedova dell’ex presidente francese François Mitterrand, pieno di simbolismo che è servito nello stesso tempo per rendere omaggio ad una personalità mondiale come Fidel. Anche il sindaco dell’XI Distretto, Georges Sarres, è intervenuto nell’atto per enfatizzare il significato dell’avvenimento.

 

Ramonet, direttore del mensile "Le Monde Diplomatique", ha anticipato che altre 15 città francesi gli hanno chiesto di presentare la sua opera. Il famoso intellettuale francese d’origine spagnola si è visto obbligato a parlare, di fronte al pubblico, anche del futuro di Cuba. Fidel Castro si sta riprendendo bene, ma è anche più cosciente di tutti gli altri che la Rivoluzione sarà indistruttibile nella stessa misura in cui sappia approfittare delle sue enormi risorse di lotta, storia e delle sue nuove generazioni, ha opinato.

 

Erano presenti all’iniziativa anche la deputata Christiane Tobira, delegata della candidata presidenziale socialista Ségolène Royal e gli ambasciatori di Cuba in Francia, Rogelio Sánchez Levis e all’UNESCO, Héctor Hernández Pardo, assieme ad altre personalità.