Il
lottatore indipendentista portoricano Juan Mari Bras ha affermato che Cuba è un
esempio per la lotta di liberazione, del suo paese, come colonia degli Stati
Uniti.
"Cuba è risorta come una gran potenza della libertà nel mondo" ha affermato a
Prensa Latina in occasione di una conferenza magistrale, a l'Avana, sul patriota
borinquen Eugenio María de Hostos e la sua base americana per la Sociologia del
Diritto.
Mari Bras, il primo ad ottenere, in questo secolo, la cittadinanza portoricana,
ha ricevuto, in presenza del leader del parlamento cubano Ricardo Alarcón, il
francobollo commemorativo del bicentenario dell'Università di L'Avana.
Dissertando in qualità di Presidente della Cattedra Eugenio Maria de Hostos,
dell'Università di Porto Rico, Rio de Piedra, ha sentenziato che l'imperialismo
nordamericano ha incominciato a mostrare sintomi di un inevitabile processo di
decadenza.
"L'essere la principale colonia degli Stati Uniti, l'impero più poderoso del
mondo, ci ha condannati alla dipendenza" ha segnalato.
Ha esposto che Cuba e Porto Rico rappresentano la lotta per la stessa causa:
l'indipendenza, benché da situazioni differenti, perché l'Isola ha fatto
trionfare la sua Rivoluzione e "non c'è forza capace di farla arretrare dai
risultati che ha raggiunto nella sfera politica, economica e sociale".
Mari Bras ha descritto ai presenti l' "esperimento" al quale si é sottoposto nel
1994 per raggiungere, recentemente, la cittadinanza portoricana, dopo aver
rinunciato a quella statunitense ed iniziato una causa basata sulle leggi del
suo paese.
"Ora sono cittadino portoricano e così è riconosciuto dalla Costituzione dello
stato libero associato di Porto Rico e per il diritto stabilito nella
giurisprudenza".
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