Comandante in Capo, Fidel Castro
Caro Fidel:

Coloro che scommettono su un futuro di concessioni e rese, niente potranno sperare dalla gioventù cubana. I giovani di questa terra credono, con profonda convinzione, nel futuro libero e sovrano di Cuba; nella continuità dell'opera che stiamo costruendo e nella fedeltà dei rivoluzionari di ora e di sempre.

Un'altra volta é in errore il signore Bush, se crede possibile impadronirsi del nostro territorio. Ignora goffamente la storia di un popolo che conosce il valore della sovranità conquistata col sangue ed il sacrificio dei suoi migliori figli.

Quando la Rivoluzione era appena nata, l'imperialismo scommise sulla sua morte prematura e sottovalutò la forza dei giovani; tentò di intimorirli ammazzando un maestro e si sommarono migliaia; tentò di terrorizzarli con bombe ed attacchi mercenari, ma il dolore si trasformò nella parola "Fidel" scritta con il nobile sangue di un combattente quasi bambino.

Numerose generazioni di cubani hanno continuato l'opera, superando difficoltà, assumendo sfide. Non abbiamo smesso mai di sentire la responsabilità storica di vivere in un paese che si decise a cambiare tutto quello che doveva essere cambiato, ma la sciocchezza dell'impero è oggi maggiore che mai, il suo odio è cresciuto allo stesso modo dei nostri successi ed i suoi piani di conquista sono apertamente conosciuti.

Comandante, le sue Riflessioni costituiscono profondi insegnamenti per la gioventù ed accrescono la nostra convinzione di essere imbattibili in ogni trincea in cui ci corrisponde difendere la Patria, la Rivoluzione ed il Socialismo.

Ratifichiamo il nostro impegno di combattere energicamente contro tutto il pensiero e l' azione colonizzatrice. Contiamo sulla guida del nostro invincibile Partito, con l'intelligenza e la cultura che la Rivoluzione ha sviluppato in noi e l'indomabile convinzione di vincere a costo delle nostre proprie vite.

I giovani cubani appoggiano la sua Riflessione e Manifesto per il popolo di Cuba del 18 giugno 2007; evidenziando di difendere per sempre la nostra libertà. Appoggiamo il diritto del nostro paese ad acquisire tutte le armi necessarie per la sua difesa di fronte alle continue minacce del più poderoso e brutale avversario.

Non concepiamo un futuro senza socialismo ed indipendenza, per quello lavoriamo e lo facciamo convinti che l'impero non avrà mai Cuba. Lo giuriamo!