Il regista Angelo Rizzo, autore del film "Quando la verità si sveglia", sul terrorismo contro Cuba e sulla tragedia di Fabio di Celmo, presenterà il suo
film a Roma il 23 aprile, e la pellicola uscirà nei cinema dal 27. Abbiamo fatto
a Rizzo alcune domande.
D:Hai avuto molte difficoltà per l'uscita del film?
R:"Sì, certo, il film è pronto da mesi e la partecipazione al Festival di
Berlino a febbraio è stata determinante; il film è stato visto oltre che dal
pubblico anche dagli operatori del mercato".
D : Il tuo film è
l'unico
lungometraggio a soggetto, cioè con attori e ruoli di
fiction, esistente sull'argomento del terrorismo portato dall'estero contro Cuba. Ci
sono dei documentari, in maggioranza cubani, ma film no.
R:"E' vero, il mio è il primo film che abbia tra i suoi personaggi
protagonisti non solo come Fabio di Celmo e suo padre Giustino, ma anche
terroristi criminali come Posada Carriles, Cruz Leon e altri elementi della
mafia di Miami protetti dai governi degli Stati Uniti. Si parla da
tempo del
terrorismo ovunque abbia colpito (Usa, Europa, Asia) ma mai di quello che a
Cuba ha fatto negli anni oltre 3000 vittime. Quando negli anni scorsi ne sono
venuto a conoscenza non ho potuto non denunciare questo fenomeno criminale".
D: Su questi fatti non esiste nemmeno, sulla stampa italiana, salvo rarissime
eccezioni, alcuna informazione su quegli avvenimenti a Cuba.
R:"Sì sembra incredibile ma è così.
Posada Carriles, agente della
CIA, è
responsabile di vari atti orrendi contro Cuba, come ad esempio l'esplosione in
volo di un aereo di linea cubano nel 1976 con molte vittime, e anche della serie
di bombe all'Avana nell'estate del '97. Il giornalismo in Italia su queste cose
non ha mai informato".
D: Come hai lavorato per la sceneggiatura?
R:"Ho raccolto notizie, cronache, dettagli a Cuba con la sceneggiatrice
Nilda Rodriguez e abbiamo scritto il film nel 2005 e girato all'Avana in
novembre e dicembre 2005".
D:Ero all'Avana in quella estate delle bombe e ho visto in tv, nel febbraio '99
i processi ai mercenari che posero le bombe. Devo dire che il tuo film è molto
fedele ai fatti.
R:"Sì ci siamo documentati in tutti i particolari. Abbiamo girato le scene negli
stessi hotel e nei luoghi precisi dove accaddero i fatti. Abbiamo filmato nelle
stesse camere d'albergo dove si fermò Cruz Leon, il mercenario assassino, e ci
hanno fatto da consulenti gli stessi agenti che lo catturarono quasi dieci anni
fa".
D: Rizzo, chi sono gli attori del tuo film?"
R:"Fabio di Celmo è interpretato dal giovane attore italiano Michel Altieri e
gli altri personaggi sono resi da bravissimi e famosi attori cubani, come
Enrique Almirante, Armando Tomey, Carlos Padron".
D:
Dopo l'uscita nelle sale che altri sviluppi avrà il tuo film ?
R:"In estate uscirà in dvd con l'aggiunta di tre miei documentari sempre girati
a Cuba, sulla gente cubana, sulla musica, sulla santeria".
D: Ultima cosa, Rizzo. Il tuo film si apre e si chiude con due brevi brani
filmati di Fidel Castro in un comizio. Pare che Fidel si stia recuperando dalla
grave malattia e che possa ritornare sulla scena politica. Che ne pensi.
R: "Benchè famoso, di Castro (e anche di Cuba) si conosce poco, in
profondità, in Italia. Sui giornali vengono date solo informazioni ripetitive,
superficiali, spesso false e menzognere. Quelli che di Cuba e Castro hanno
conoscenza approfondita, sanno come apprezzare la storia unica di questo Paese.
Basta vedere la quantità di premi Nobel, grandi personalità e artisti che sono
amici di Cuba: da Hemingway a Sartre, a Zavattini, Antonio Gades, Garcia Marquez,
Nadine Gordimer fino a Oliver Stone, Robert Reford e il maestro Claudio Abbado e
giornalisti come Noam Chomsky o Ignacio Ramonet. Su Cuba c'è ancora molto da
informare in senso positivo".
E Angelo Rizzo, con coraggio e tenacia, col suo film " Quando la verità si
sveglia"( è una frase di Josè Martì), ha gia svelato alcune delle congiure,
provocazioni e azioni criminali ordite dall'estero nel corso del tempo contro
Cuba e il suo popolo.
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